Buon svizzero non mente e, puntualmente,  Federer prenota  la finale di Wimbledon contro il croato Marin Cilic alla ricerca dell’ottavo titolo della sua gloriosa carriera.

Roger Federer si è sbarazzato del  ceco Tomas Berdych  in 3 set ( 7-6 , 7-6 , 6-4) in due ore e 18 minuti, e raggiunge la finale di Wimbledon senza perdere un set.

Il campione elvetico ha alzato il livello di gioco nei momenti cruciali, specialmente nei tiebreaks, accelerando il dritto e forzando il servizio (13 aces contro 9) facendo la differenza contro il povero Berdych che nulla ha potuto se non inchinarsi di fronte alla classe, ancora intatta, dell’inossidabile campione.

Federer, 36 anni ad agosto,  giocherà l’undicesima finale della sua carriera a Wimbledon; il suo avversario, Marin Cilic , l’ha già affrontato in carriera sette volte e battuto in 6 occasioni, ma questi numeri non traggano in  inganno perchè per il mitico Roger non sarà una passeggiata: nell’unico precedente su erba, proprio a Wimbledon nel 2016, lo svizzero dovette sudare le classiche sette camicie per avere la meglio su Cilic, si impose, infatti, dopo una lunga battaglia,  quando sembrava ormai destinato alla sconfitta,  recuperando due set di svantaggio ed  annullando  3 match point .

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