Una donna è rimasta uccisa  durante una sparatoria avvenuta all’esterno di uno dei circa 2000 seggi elettorali allestiti dall’opposizione per  il referendum simbolico sul progetto costituente del presidente Nicolas Maduro.Secondo fonti dell’opposizione, ignoti appartenenti a “gruppi paramilitari” , a bordo di moto,  hanno aperto il fuoco sulle persone che erano in attesa di votare in un ufficio a Caracas occidentale, uccidendo una donna e ferendo altre  tre.Si è votato anche all’estero, lunghe code si sono formate a Madrid, Miami o Bogotà, sede di importanti comunità di venezuelani.Questa consultazione, che non è giuridicamente vincolante,  rappresenta  per l’opposizione un atto di “disobbedienza civile”che si svolge senza l’approvazione delle autorità con  lo scopo di esprimere il rifiuto da parte della popolazione al  progetto Costituente di Maduro. Secondo un istituto di sondaggi , quasi il 70% dei venezuelani è contrario alla Costituente e l’80% criticano la gestione  Maduro . IL Venezuela è  un paese parzialmente paralizzato e bloccato da manifestazioni  durante le quali quasi un centinaio  di persone sono rimaste  uccise dal 1 ° aprile. Secondo Maria Corina Machado, una leader dell’opposizione, il paese “non solo respinge l’Assemblea Costituente  ma chiede , anche, un cambio di regime, l’uscita dalla dittatura e l’apertura di una fase di transizione con un governo di unità nazionale”. Secondo i primi dati provenienti dal Venezuela, i risultati del referendum confermerebbero che il 98,4% dei partecipanti (6,387,854 persone), hanno votato per respingere la formazione dell’Assemblea Nazionale Costituente. Il rettore della Università Pedagogica Sperimentale Libertador (UPEL), Raúl López, membro della “commissione di garanti” di questo plebiscito voluto dall’opposizione , riferisce che almeno il 98% dei partecipanti ha votato “sì”  per respingere l’assemblea .

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