Il via alla sperimentazione di un nuovo percorso di studi in alcuni licei scientifici italiani per preparare gli studenti all’ammissione alla Facoltà di Medicina. Previsto per settembre, si chiamerà «Biologia con curvatura biomedica» e sarà dedicato a i ragazzi decisi a tentare dopo la maturità il test di accesso alla Facoltà di Medicina. Tutto questo grazie all’accordo tra il Miur e la Fnomceo.

La sperimentazione ha dato i suoi frutti a Reggio Calabria dove, nel del liceo scientifico «Leonardo Da Vinci», il successo è stato notevole. Il 90% dei ragazzi che hanno frequentato l’indirizzo, e hanno poi partecipato al test, l’hanno superato senza difficoltà. Si tratta di un percorso di potenziamento che oltre ad aver dato ottimi risultati tra chi ha provato i test di accesso ha anche portato in tanti a rinunciare al test, alla fine dei tre anni chi prova l’esame di ammissione è inferiore in numero rispetto a chi decide di lasciar perdere.

Il protocollo prevede di lavorare con la Federazione dei Medici e la sperimentazione si svolgerà durante gli ultimi tre anni delle superiori. Ogni anno ci saranno 50 ore: 20 saranno tenute dai docenti di scienze, 20 dai medici indicati dagli ordini provinciali, 10 ore presso le strutture sanitarie individuate dagli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provinciali. La verifica sulle competenze acquisite avverrà in laboratorio attraverso la simulazione di “casi”. A conclusione di ogni nucleo tematico di apprendimento, ogni due mesi ci sarà un test formato da 45 quesiti a scelta multipla.

A breve ci sarà la pubblicazione del bando per individuare i licei in cui attuare la sperimentazione didattica nazionale e naturalmente il liceo «Leonardo da Vinci» di Reggio Calabria sarà scuola capofila di rete e avrà la funzione di indirizzo e di coordinamento. Sembra che da settembre i liceali con il sogno di diventare medici avranno una possibilità in più di realizzarlo.

Fonte: Studio Legale Nel Sociale  Napoli

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