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Trunp ci riprova e chiede alla Corte Suprema di ripristinare il blocco degli ingressi dai paesi a rischio
L’amministrazione del presidente Donald Trump ha chiesto alla Corte Suprema degli Stati Uniti di ripristinare il divieto temporaneo di ingresso per i viaggiatori provenienti da sei nazioni a maggioranza musulmana, nonostante le ripetute battute d’arresto nei tribunali inferiori.
Nella sua presentazione, il governo ha chiesto la parte superiore tribunale degli Stati Uniti a pronunciarsi sulla posizione giuridica di ordine di Trump, facendo appello una sentenza del Quarto Circuito Corte Federale d’Appello ha confermato che un blocco a livello nazionale del divieto di viaggio.
Ha inoltre chiesto alla Corte Suprema di sollevare un’altra ingiunzione degli Stati Uniti a livello emesso da un giudice federale in un caso separato basato alle Hawaii. Quel caso è attualmente all’esame della Circuit Court of Appeals Nono, in cui una decisione è in attesa.
L’amministrazione è “fiduciosa che l’ordine esecutivo del presidente Trump è ben all’interno della sua legittima autorità per mantenere la nazione al sicuro e proteggere le nostre comunità dal terrorismo”, ha detto la portavoce del Dipartimento di Giustizia Sarah Isgur Flores.
“Il presidente non è tenuto ad accettare le persone provenienti da paesi che sponsorizzano il terrorismo e questo fino a quando non possano essere adeguatamente controllate e non rappresentano un rischio per la sicurezza degli Stati Uniti”.