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Terremoto magnitudo 6.4 in Croazia: avvertito anche in Italia
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Un terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito la Croazia oggi, 29 dicembre, poco dopo mezzogiorno.
Il sisma è avvenuto poco prima delle 12.20 a una profondità di 10 chilometri.
Secondo l’INGV, la potenza è stata di magnitudo 6.4 Dopo questa scossa , si è avuta una replica di magnitudo 4.5 alle 13:34 .
L’epicentro del terremoto, che ha scosso la Croazia, è stato a 46 chilometri da Zagabria a sud-ovest di Sisak nella zona di Petrinja.
Un forte boato ha preceduto la scossa che è stata percepita in tutta la Croazia, ma anche in Italia, Slovenia, Ungheria, Austria, Bosnia ed Erzegovina e Serbia.
Lunedì mattina si era verificato un sisma di magnitudo 5.3, oggi è stato ancor più violento, di magnitudo 6.4, alle 12.19 ed ha costretto molte persone in tutto il Paese a scappare in strada.
Le linee telefoniche in Croazia sono andate pure in tilt. A Petrinja e Sisak, le due città più colpite, le prime immagini sono terrificanti con edifici crollati e distruzione.
Il sindaco di Petrinja, Darinko Dumbović, ha confermato che la scossa di terremoto ha causato finora una vittima: si tratta di una ragazzina di 12 anni.
Subito dopo il terremoto, è stato bloccato il funzionamento della centrale nucleare Krško, che si trova in territorio sloveno, ma dove il sisma è stato avvertito in tutta la sua violenza.
Al lavoro autopompe e di Vigili del fuoco di Fiume, accompagnati da cani addestrati per le ricerche tra le macerie, e le ambulanze che trasportano via i feriti. A Petrinja è arrivato anche l’Esercito.
La scossa delle 12.19 è la più violenta mai registrata in Croazia da 140 ani a questa parte.