Il Consiglio dei Ministri ha approvato le disposizioni integrative e correttive al nuovo codice degli appalti. Doveva essere una specie di tagliando di controllo, a 12 mesi dal varo del provvedimento che era stato chiesto a gran voce da tutti dopo gli scandali di EXPO Milano e Mafia Capitale, ma si è rivelato un vero e […]Leggi di più