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Sventato un nuovo attacco a Cambrils, uccisi 5 attentatori
Un nuovo attentato è stato sventato, poco dopo la mezzanotte, dalla Polizia spagnola a Cambrils, in una località balneare a 120 km a sud i Barcellona. Un Audi A3, con a bordo 5 passeggeri, è stata intercettata dai reparti speciali spagnoli sulla Avenida de la Diputaciò, il lungomare. Quasi certamente la macchina aveva l’obiettivo di lanciarsi sulle tante persone che affollavano i bar. La macchina, intercettata, è finita sotto il fuoco dei poliziotti spagnoli . Quattro dei cinque “sospetti terroristi” a bordo del veicolo sono stati uccisi sul posto, l’ultimo, gravemente ferito, è morto pochi minuti dopo. Alcuni di loro sembra indossassero cinture esplosive. Sei civili sono rimasti feriti dal veicolo, servizi di soccorso parlano di una persona in condizioni critiche. Un poliziotto è rimasto leggermente ferito.La polizia ha dichiarato, sul suo account Twitter, che considera l’attacco come legato all’attentato di Barcellona. Il gruppo jihadista dell’ISIS ha rivendicato il primo attacco in una dichiarazione rilasciata dalla sua agenzia di propaganda :”Gli aggressori dell’attacco Barcellona sono soldati dello Stato Islamico”, dice la nota, aggiungendo che “l’operazione è stata condotta in risposta alle richieste di mandare coalizioni antijihadiste internazionali in Siria e in Iraq. Nel frattempo la Polizia regionale Catalana ha annunciato l’arresto di due sospetti, uno spagnolo e un marocchino. Lo spagnolo, la cui identità non è stata rivelata, è nato a Melilla, città di amministrazione spagnola nel nord del Marocco. E ‘stato arrestato a Alcanar, a 200 km a sud di Barcellona, un luogo in cui la notte prima di un’esplosione in un’abitazione era morto un uomo e sette rimasti feriti. Gli investigatori collegano l’esplosione all’attentato di Barcellona, secondo il portavoce della polizia: “Abbiamo il sospetto che gli occupanti della casa stessero preparando un ordigno esplosivo”. E’ probabile che l’esplosione dell’edificio, dove stavano preparando le bombe per rendere gli attacchi più letali, abbia spinto gli attentatori ad anticipare i tempi ed entrare in azione a Barcellona. Il marocchino identificato come Driss Oukabir e collegato al furgone utilizzato durante l’attacco, è stato arrestato a Ripoll, un centinaio di chilometri a nord di Barcellona. Nessuno dei due aveva precedenti penali.