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Storico incontro USA-Corea del Nord: la stretta di mano impossibile
Ci siamo, alle 9 del mattino di Singapore (le 3 in Italia) Il leader nordcoreano Kim Jong-un, e il presidente Donald Trump,si sono stretti la mano all’ingresso dell’hotel Capella sull’isola di Sentosa ed hanno dato il via allo storico vertice tra Stati Uniti e Corea del Nord. Pochi avrebbero scommeso su un simile evento dopo mesi e mesi di pessime ralazioni tra i due stati e , soprattutto, tra i due leader, dopo la valanga di insulti che si erano amabilmente scambiati, i test nucleari dei nord-coreani e l’escalation di sanzioni nei confronti di Pyongyang ma, evidentemente, quando si ha a che fare con personalità del tipo Kim Jong-un e Donald Trump tutto diviene possibile e bisogna mettere in soffitta i soliti schemi diplomatici. Dopo la stretta di mano, piuttosto fredda e fromale , che tutto il mondo attendeva , Kim e Donald si sono concessi un colloquio a due con la sola presenza dei rispettivi interpreti , durato circa 40 minuti al termine del quale il presidente americano si è mostrato sorridente ed ottimsta ed ha avuto il tempo per una battuta a uso dei media: è andato “molto, molto bene”, ha affermato, anticipando che i due già hanno una “eccellente relazione”. Più compassato il leader nord-coreano che ha sottolieato come questo incontro fosse “buon preludio alla pace”, evidenziando anche che “il modo per arrivarci” non è stato facile, ma non ha rivelato nulla sulle sue reali intenzioni. Alla fine del colloquio, le due delegazioni si sono spostate in un’altra sala per il meeting allargato. Aldilà dei sorrisi iniziali e delle frasi di circostanza nelle prossime ore si vedrà la vera sostanza di questo incontro, se sarà il primo autentico passo verso un futuro di pace o un’opportunità positiva venuta meno. Denuclearizzazione della Corea del Nord ed inizio di un percorso che porti ad un trattato di pace tra le due Coree saranno gli argomenti che terranno banco e che i due leader dovranno portare a casa pena il fallimento del summit. Il mondo starà a guardare.