Ricordata a Corigliano Calabro la figura del compianto arcivescovo di Catanzaro-Squillace, Mons. Antonio Ciliberti

Evento a Corigliano Calabro (CS) per ricordare la figura di Mons.Antonio Ciliberti, Arcivescovo emerito della diocesi di Catanzaro-Squillace e cittadino onorario di Corigliano, deceduto qualche mese fa.

Mons. Ciliberti è stato un grande maestro dello spirito, da tutti ricordato come persona amabile, di profonda cultura, premurosa, generosa, di grande umanità; il suo volto era sempre sereno e con una grande pace nel cuore, affidato completamente a Gesù, pieno di amore per la Santa Vergine e per le persone che sono passate attraverso la sua vita e che ha portato sempre con sé. L’incontro con lui era a un tempo suggestione, riflessione e stimolo alla riscoperta dei grandi ideali. La sua aspirazione più profonda fu il bene delle anime affidate alle sue cure spirituali, ideale al quale, nella sua scala di valori, tutto doveva essere subordinato. Seppe governare con saggezza le diocesi alle quali è stato preposto, con una incisiva e intensa azione socio-pastorale, meritandosi la stima e l’affetto di tutti i fedeli. Egli non fu mai un uomo appariscente, non cercò mai di accreditare un’immagine di sé che andasse oltre i limiti indispensabili imposti dal suo ministero; rifiutò ogni onore superfluo ai fini dell’esercizio della sua funzione. Sempre sereno, con una grande pace nel cuore, affidato completamente a Gesù, pieno di amore per Lui e per le persone che sono passate attraverso la sua vita e che ha portato sempre con sé.

Dalle sue lettere pastorali, dai suoi scritti emergono la sua varia e ricca cultura, ma anche il suo ascetismo e il suo sviscerato amore per i deboli e i poveri. Uno dei temi cari fu quello della pace, ma la “vera pace”, quella sicura e stabile, fondata sulla giustizia, la quale consiste nel dare a ciascuno ciò che gli è dovuto. La sua virtù principale è stata la “carità”, intesa come premurosa preoccupazione della salvezza dei fratelli peccatori, senza mai dare importanza al denaro. È stato anche amato e apprezzato vescovo delle diocesi di Locri-Gerace e di Matera-Irsina.

Per ricordare questo grande vescovo, in località Piana Caruso di Corigliano Calabro, nella villa di una nota famiglia, molto amica del presule scomparso, è stato organizzato un evento che ha preso il via con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Francesco di Paola, officiata da S.E. Rev.ma Mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma, delegato per la Pastorale Universitaria e Sanitaria, Cappellano della Camera dei Deputati, nonché da S.E. Rev.ma. Mons. Leonardo Bonanno, Vescovo della Diocesi di San Marco Argentano, unitamente a Mons. Flaminio Ruffo e ai sacerdoti Padre Giovanni Cozzolino, Padre Francesco Trebisonda, don Andrea Caglianone, don Alfonso Velona, don Pietro Groccia, don Biagio Maimone.

Questo appuntamento coriglianese in onore di Mons. Ciliberti era diventato ormai una vera tradizione. Ogni anno, infatti, si organizzava un incontro con tanti amici provenienti da tutta la Calabria, e non solo, per stare assieme al presule e arricchirsi ed elevare lo spirito con i suoi discorsi e le sue parole che toccavano il cuore. Questo appuntamento, giunto alla quindicesima edizione, si è rinnovato anche quest’anno, assumendo, vista la scomparsa del vescovo, un valore diverso, cioè mantenere vivi e testimoniare i principi che lo scomparso e indimenticabile presule ha tramandato e offrire momenti di riflessione su tematiche che, in quanto cristiani, appartengono all’intera comunità.

È seguita la presentazione dell’ultimo libro di Monsignor Leuzzi, dal titolo “La Chiesa del Concilio – Servire il cambiamento d’epoca” edito da Libreria Editrice Vaticana. Un volume pieno di spunti di riflessione di alto profilo, su cui sono stati incentrati gli interventi dei relatori. Nel corso della serata è giunto anche il messaggio di saluto da parte di Monsignor Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace e Presidente Vescovi Calabresi.

Al tavolo dei lavori, moderati dalla giornalista Rossella Molinari, sono intervenuti: l’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del comune di Corigliano prof. Tommaso Mingrone; Monsignor Leonardo Bonanno; la prof.ssa Maria Carmela Benvenuto, docente di Linguistica presso la Facoltà di Lettere e membro del Senato Accademico dell’Università La Sapienza di Roma.

Il Vice Sindaco Avv. Francesco Paolo Oranges ha ricordato la figura e l’opera di Monsignor Ciliberti, annunciando anche che è allo studio l’istituzione di una borsa di studio a lui intitolata e rivolta a studenti meritevoli.

Le conclusioni sono state affidate all’autore Monsignor Lorenzo Leuzzi che, con le sue parole, le sue esortazioni e la sua testimonianza, ha raggiunto l’animo e il cuore di tutti i presenti, arricchendo con la sua preziosa presenza la particolarità dell’evento.

Nutrita la platea, con numerose autorità civili, militari e religiose. Tra i presenti: dott. Domenico Introcaso, Presidente Corte di Appello Catanzaro; dott.ssa Caterina Chiaravalloti, Presidente Tribunale di Castrovillari; dott. Alberto Liguori, Procuratore della Repubblica di Terni; dott. Massimo Donnarumma, Giudice Tribunale Castellammare di Stabia; dott.ssa Paola Galeone, Prefetto di Benevento; dott. Carmine Belfiore, Questore di Latina; dott. Giancarlo Conticchio, Questore di Cosenza; dott. Raffaele De Marco, Dirigente Commissariato di P.S. Rossano; maresciallo Antonio Russo, comandante Stazione Carabinieri Corigliano; dott. Paolo Naccarato, Senatore della Repubblica; On. Peppino Accroglianò Presidente Associazione Coriglianesi nel Mondo C3; prof. Filippo Boscia, docente universitario e Presidente Medici Cattolici Italiani; prof. Giorgio Otranto, ordinario emerito Università di Bari; Don Gaetano Federico, Vicario Foraneo; On. Bruno Censore, deputato della Repubblica Italiana; On. Antonio Scalzo Consigliere Regionale; On. Gianpaolo Chiappetta già Consigliere Regionale; On. Pietro Giamborino, già consigliere regionale; On. Giuseppe Aieta, Consigliere Regionale; dott.ssa Grazia Vulcano, Presidente Lions Club Corigliano Thurium; per l’Amministrazione comunale erano presenti anche il Vicesindaco avv. Francesco Paolo Oranges, l’assessore Benito Apicella e il consigliere comunale Yole Sposato.

Luigi Bulotta