Nella splendida e suggestiva cornice del castello normanno di Squillace (CZ) è stato presentato il libro “Dimmi chi era – Storie di grandi campioni dal tragico destino”, di  Francesco Ceniti, pubblicato dalla Gazzetta dello Sport, con la prefazione del  noto giornalista Rai Giampiero Galeazzi.

Ceniti, nato a Roma, ma cresciuto in Calabria, è un valentissimo giornalista della Gazzetta dello Sport, dove ricopre l’incarico di vice capo servizio responsabile inchieste, nonché altrettanto valente scrittore e autore di diverse opere.

Con questo libro Ceniti racconta le storie, professionali e private, di 12 grandi campioni italiani, protagonisti di imprese epiche, la cui carriera è finita tragicamente. Dodici grandi personaggi che si sono distinti in diverse discipline ma che alcuni sono purtroppo scomparsi tragicamente; altri hanno dovuto interrompere forzatamente la loro carriera perché colpiti da gravi patologie. Storie di vita appassionanti però funestate da eventi luttuosi, carriere sportive brillanti segnate da momenti drammatici, personaggi che hanno destato l’attenzione e la commozione di tutta Italia e che sono rimasti nel cuore non solo degli appassionati di sport, ma di tutti gli italiani.

Personaggi come Gaetano Scirea, campione del mondo 1982; Totò Antibo, il siciliano che batteva gli africani e che ora lotta contro l’epilessia; Valentino Mazzola, capitano del grande Torino; Fabio Casartelli, ciclista olimpionico a Barcellona nel 1992; Michele Alboreto, pilota della formula1 per tanti anni nella scuderia Ferrari; Giovanni Parisi, il pugile italiano salito sul tetto del mondo; e, poi, una storia al contrario, come quella di Andrea Lanfri, un ragazzo che dopo aver sconfitto la meningite, ora senza gambe e senza sette dita, dotato di una energia travolgente, vuole conquistare l’Everest.

Sono solo alcuni nomi dei grandi sportivi di cui Ceniti ricorda le gesta sportive e le vicissitudini personali che hanno contribuito a rendere ancora più amati questi grandi eroi dello sport, con l’obiettivo di dare valore alla memoria e far conoscere questi grandi campioni e le loro gesta alle nuove generazioni.

La presentazione del libro di Francesco Ceniti ha fatto parte della ricca programmazione estiva “R-Estate con noi” che l’Amministrazione comunale di Squillace ha organizzato  per i residenti e per i turisti, con vari e interessanti eventi di arte, cultura, musica, gastronomia, sport e salute.

L’evento, cui ha partecipato ed è intervenuto l’autore, è stato brillantemente moderato dal giornalista e scrittore Francesco Pungitore. Ha introdotto i lavori il dott. Franco Caccia, assessore del Comune d Squillace, sociologo, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Ha partecipato anche Enrico Nicolini, noto calciatore italiano, ora allenatore.

Un attento e qualificato pubblico ha seguito i lavori con grande interesse e partecipazione, apprezzando con applausi i vari interventi che si sono susseguiti. Insomma, si tratta sicuramente di un libro da leggere “magari al fresco di un albero, come dice lo stesso autore, sdraiati su un’amaca e con i grilli a fare da colonna sonora”, facendo, così, rivivere la memoria di questi campioni e rendendo immortali le loro gesta. Il volume è reperibile nelle edicole.

Luigi Bulotta

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