Parcheggio gratis e senza multe se il parchimetro non è dotato di dispositivo con bancomat
Una recente sentenza ( n.16/17, depositata il 21.02.17) del Giudice di Pace di Fondi (Latina) afferma un importante principio, cioè che in mancanza di dispositivi di controllo attrezzati per consentire il pagamento della sosta con il bancomat, gli automobilisti potranno ritenersi autorizzati a parcheggiare gratis e senza il rischio di essere multati, allorquando dimostrino che non abbiano potuto adempiere con monete all’obbligo del pagamento e salvo che il Comune non dimostri di non aver potuto ottemperare all’obbligo di adeguare i parchimetri per “oggettiva impossibilità tecnica”.
La sentenza fa riferimento alla legge di Stabilità 2016 (legge n. 208/2015) il cui comma 901, con il fine di incentivare i pagamenti elettronici, ha previsto che “dal 1° luglio 2016, le disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 15 del D.L. n. 179/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 22/2012, si applicano anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell’art.7 del codice della strada”, estendendo, quindi, ai dispositivi di controllo della sosta, l’obbligo di accettare anche pagamenti effettuati tramite bancomat e carte di credito.
In effetti, la citata norma impone ai Comuni di adeguare i dispositivi di controllo della durata della sosta per consentire i pagamenti elettronici con bancomat o carte di credito già a far data dall’1 luglio 2016. Ma non tutti i Comuni fino ad ora lo hanno fatto.
Nella fattispecie il ricorrente, che si era opposto al verbale di accertamento e contestazione della violazione, aveva argomentato le difficoltà, riconosciute dal Giudice nella motivazione della sentenza, di reperire monete, stante l’ora tarda (22.12), né il Comune aveva provato in giudizio di non avere potuto ottemperare all’obbligo di adeguamento dei parchimetri per “oggettiva impossibilità tecnica”, per cui il Giudice di Pace ha accolto il ricorso e ha annullato il verbale di accertamento.
(L.B.)