L’India stabilisce, nella giornata di giovedì, un nuovo record globale registrando il più grande aumento in un solo giorno di casi di coronavirus .  

Il ministero della Salute ha segnalato, infatti, 412.262 nuovi casi, portando il numero totale di infezioni nel Paese a oltre 21 milioni. Altro triste record quello di 3.980 nuovi morti, che porta il bilancio totale delle vittime a 230.168. 

Con i numeri di queste ultime 24 ore è la seconda volta che i casi giornalieri del paese hanno superato i 400.000. Sabato scorso, l’India ha registrato 401.993 infezioni giornaliere e molti esperti ritengono inoltre che i casi e i decessi siano sottostimati.

Il paese da giorni lotta per affrontare una seconda ondata mortale che sta mettendo a dura prova il suo sistema sanitario, a causa di carenze di forniture di ossigeno negli ospedali, letti e farmaci per il trattamento del coronavirus. 

La situazione è peggiorata nella capitale Nuova Delhi, che conta migliaia di morti, dove gli ospedali hanno lanciato allarmi sui social media chiedendo ossigeno. Un importante scienziato indiano ha anche avvertito mercoledì che una terza ondata è “inevitabile” nel paese. 

Il primo ministro Narendra Modi, che sta affrontando enormi critiche per non essere riuscito a gestire la seconda ondata, ha annunciato ulteriori passi per affrontare la situazione. Anche una campagna di vaccinazione in corso nel paese ha subito un duro colpo poiché molti stati indiani segnalano carenze di forniture di vaccini.  

In mezzo a questo caos ed all’aumento senza precedenti del numero di casi di coronavirus, sono sempre più crescenti le richieste di un blocco nazionale per interrompere la trasmissione del virus, anche se porterebbe a maggiori difficoltà economiche

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