“Tumori ed Ambiente: percorsi multidisciplinari tra prevenzione, cura e tutela sociale“, é questo il tema che sarà affrontato a Catanzaro durante il convegno organizzato dall’ attivissimo Club Rotary, presieduto dall’avv. Maria Francesca Cosco.

Si tratta di un tema quanto mai interessante e di grande attualità. Infatti, da un recente studio italiano condotto dall’Istituto Europeo di Oncologia e dall’Università di Milano, pubblicato su Nature Genetics, è emerso che la maggior parte delle alterazioni nei geni che porta allo sviluppo delle malattie oncologiche avviene per colpa dell’ambiente che ci circonda e si potrebbe in larga parte prevedere, per cui un ruolo fondamentale riveste la prevenzione.  

Il convegno si terrà martedì 4 giugno, con inizio alle ore 18,00, presso il Complesso Monumentale del San Giovanni.

I lavori, moderati da Carlo Torti, professore associato di Malattie infettive, saranno introdotti dalla Presidente del Rotary Catanzaro. Diversi e qualificati i relatori che affronteranno sotto diversi profili la tematica del convegno.

La prima relazione sarà di Caterina Battaglia, medico oncologo presso l’Azienda Ospedaliera “Pugliese- Ciaccio” di Catanzaro che interverrà su “Il panorama nazionale: attualità del fenomeno, previsioni statistiche e ricadute sociali”; seguirà l’intervento di Chiara Mignona, medico anatomo patologo dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” che tratterà “Lo stile di vita nella prevenzione delle malattie tumorali”; Aida Bianco, medico igienista del Dipartimento Scienze della Salute dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, relazionerà su “Il ruolo dell’epidemiologia ambientale nelle scelte di protezione della salute”; infine, Rosario Alterio, medico del Lavoro dell’INAIL Calabria, interverrà su “Ambiente di lavoro e tumori: interazioni e sistemi di tutela”.

Luigi Bulotta

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