Un sequestro di beni per un valore di sei milioni di euro, nei confronti di un esponente del clan Mallardo, è stato disposto dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Procuratore della Repubblica di Napoli e del Direttore della Dia. Il provvedimento è stato eseguito da parte del Centro Operativo DIA di Napoli, nei confronti di Crescenzo Esposito, di Giugliano in Campania (NA), titolare effettivo di due società (una immobiliare e una concessionaria di auto), gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, tra cui associazione a delinquere finalizzata alla truffa, furto, porto abusivo e detenzione d’armi da fuoco.

   L’Esposito è detenuto dal 2017, da quando il Tribunale di Napoli, su richiesta avanzata dalla locale DDA, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti, indagandolo per il reato di 416 bis del codice penale, essendo ritenuto esponente del clan “Mallardo”.

Dalle attività investigative è, infatti, emersa la sua appartenenza a questo sodalizio criminale, per conto del quale risulta aver gestito numerose truffe.

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