Messico: fingono di essere anziani per ottenere il vaccino, arrestati
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epa08626995 RPBI technical manager of the Hospital Juarez of Mexico Jose Luis Cruz puts on his biosecurity suit before working with hospital waste, in Mexico City, Mexico, 25 August 2020 (issued 26 August 2020). The work of the department of Hazardous Infectious Biological Waste (RPBI) of hospital Juarez is essential to prevent the coronavirus from spreading among staff and in other areas of the property. EPA/Jose Pazos
Ogni tanto la tipica abilità italica di aggirare le leggi viene superata da qualcuno: in Messico due uomini sono stati arrestati per essersi tinti di bianco i capelli fingendo di essere anziani per sfruttare la priorità concessa agli over 60 e farsi iniettare il vaccino contro il coronavirus.
I due uomini, di 30 e 35 anni, due settimane fa, dopo essersi tinti di bianco capelli e sopracciglia, sono arrivati in un centro di vaccinazione della capitale con documenti di identità falsi, spacciandosi per anziani. Agli uomini è stata, quindi, iniettata una dose del vaccino, secondo le regole vigenti in Messico attualmente, che prevede sia fatta solo per operatori sanitari pubblici, alcuni insegnanti e persone di età pari o superiore a 60 anni.
Alla fine, tuttavia, i truffatori si sono traditi e la polizia li ha arrestati per falsificazione di documenti di identità.