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Maltempo in Calabria: nuova tromba d’aria colpisce il crotonese, altra il catanzarese
Il maltempo continua a colpire l’Italia, con violente trombe d’aria che hanno interessato anche la Calabria. Una nuova violenta tromba d’aria, infatti, dopo quella che cinque giorni fa aveva già colpito il crotonese e, in particolare i territori di Cutro e Papanice, si è abbattuta in località Passovecchio ove sorgono alcuni centri commerciali.
La tromba d’aria ha attraversato tutta la zona abbattendosi su capannoni ed esercizi commerciali, determinando tanta paura. Alcune persone sono state investite da oggetti sollevati dal vento ed hanno riportato ferite lievi. Una di loro ha riportato alcune lesioni per le quali è dovuta ricorre al locale ospedale.
Le persone che si trovavano nell’area esterna dei centri commerciali si sono dovute riparare in un’area meno esposta. Le raffiche di forte vento hanno anche danneggiato alcuni pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale.
Al momento la situazione più grave sembra quella che si è verificata nei pressi del centro commerciale «Le Spighe», con danni molto seri al capannone dell’Unieuro dove il vento ha attraversato l’immobile spazzando via la merce all’interno, compresi alcuni pesanti elettrodomestici, e procurando anche il ferimento di una persona che si trovava nell’esercizio. Sono state anche distrutte alcune auto parcheggiate nel piazzale esterno. Danni si sono verificati al vicino supermercato «Superette» e ad una concessionaria di autovetture. Alberi sradicati e tetti scoperchiati anche nelle contrade nord della città. La linea ferroviaria è stata interrotta nei pressi di Cutro.
Altra tromba d’aria si è abbattuta anche nel catanzarese tra i comuni di Botricello e Cropani Marina. Alcuni alberi lungo la statale 106 jonica sono stati abbattuti. La forza del vento ha divelto i tetti di alcuni edifici e danneggiato una serie di serre. Nessuna segnalazione, al momento, è pervenuta di danni a persone.
La Protezione civile invita a mantenere la massima prudenza nelle prossime ore, ove sarà ancora alto il rischio di fenomeni vorticosi.