L’uragano Irma porta morte e devastazione nei Caraibi, distrutta completamente Barbuda
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L’uragano Irma si è presentato con tutta la sua forza devastando Saint Martin e la piccola isola di Barbuda: mare in tempesta, tetti strappati, barche gettati sulle strade, è lo spaventoso scenario che si presenta dopo il suo passaggio .
Il bilancio più drammatico si è verificato sul lato francese di St. Martin, con sei morti accertati e un’isola distrutta quasi totalmente ma il bilancio delle vittime, secondo il prefetto della Guadalupa, non è definitivo e potrebbe aumentare.
L’occhio del ciclone, del diametro di circa 50 km , è rimasto un’ora e mezzo su San Bartolomeo prima di raggiungere St. Martin. Adesso Irma si sta muovendo lungo la costa settentrionale del territorio degli Stati Uniti in direzione di Porto Rico per poi dirigersi verso la Repubblica Dominicana.
Più della metà dei 3 milioni di abitanti di Porto Rico sono ora senza elettricità ed i fiumi hanno rotto gli argini nel centro e nel nord dell’isola.
Nella Repubblica Dominicana, il governo ha ordinato le prime evacuazioni delle zone costiere, anche se l’occhio del ciclone non dovrebbe toccare l’isola, secondo l’Istituto Meteorologico Nazionale.
Il National Hurricane Center americano ha previsto che Irma , in seguito, dovrebbe muoversi verso Cuba e la Florida, toccando quei territori per tutto il weekend.
Irma è un uragano la cui intensità non ha precedenti nell’Atlantico”, più potente di Harvey, che di recente ha ucciso 42 persone in Texas e Louisiana.
La Florida del Sud si sta preparando ad affrontare l’emergenza ed, in particolare , è stata ordinata l’evacuazione delle isole Keys ,nell’estremo sud .
A Miami, lunghe code si sono formate nelle stazioni di servizio e la gente ha preso d’assalto i supermercati per fare scorte di generi alimentari.