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Lecce: parte il Laboratorio di partecipazione alla Masseria Tagliatelle
Prenderà il via domani a Lecce l’articolato programma di incontri, testimonianze e lavori in gruppo del Laboratorio di partecipazione, promosso dall’Assessorato comunale alla rigenerazione e innovazione sociale, per progettare insieme il futuro della Masseria Tagliatelle. L’incontro sarà aperto agli oltre 90 iscritti che hanno partecipato alla Call Pubblica e alla stampa.
Non si tratta di un incontro pubblico ma di una giornata intera per far conoscere tra di loro i partecipanti e individuare, insieme agli esperti esterni, il miglior modo per sviluppare il percorso e per lavorare insieme. Alla plenaria iniziale, introdotta dall’assessora Rita Miglietta, parteciperanno lo staff dell’assessorato e della segreteria tecnica e gli esperti Ledo Prato (segretario generale dell’Associazione Mecenate 90), Renato Quaglia (docente di Storia dell’impresa culturale e di Organizzazione Aziendale e Direttore della Fondazione FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli) e Claudio Gnessi (presidente dell’Associazione per l’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros).
La Masseria Tagliatelle si raggiunge da Via del Ninfeo che va imboccata (visti i lavori in corso) da Viale Grassi.
I LABORATORI
Per circa tre settimane, grazie alla presenza di tredici esperti di livello nazionale si lavorerà per generare un cambiamento condiviso nelle pratiche di valorizzazione e gestione dei beni comuni della città. Partendo da cinque temi si attiverà, infatti, una grande riflessione condivisa all’interno della Masseria Tagliatelle, complesso masserizio, la cui origine risale al XVI secolo, collocato nel parco urbano delle ex cave di Marco Vito, disegnato da Alvaro Siza, nel quartiere Leuca – Ferrovia. Le attività dei laboratori saranno riservate a cinquanta persone selezionate sulla base delle loro capacità specifiche, della visione di città che esprimono e della motivazione a condividere idee e competenze che interagiranno sui temi della cultura e dell’innovazione. Sono previsti momenti di apertura al pubblico, alcune passeggiate di comunità e un “Osservatorio urbano dei ragazzi” a cura di Fermenti Lattici.
Il percorso servirà per progettare il futuro di uno spazio pubblico, approfondire le opportunità e le criticità di una gestione sostenibile dei beni pubblici e il ruolo degli operatori del terzo settore nei programmi di valorizzazione territoriale e creare un’opportunità per reti e/o partenariati locali finalizzati alla valorizzazione, fruizione e gestione dei beni pubblici. I laboratori saranno dedicati a cinque temi “Valorizzazione, fruizione e gestione innovativa dei beni culturali associata alla sostenibilità delle imprese sociali e culturali”, “Costruzione di processi di rete per le micro-imprese, le associazioni e gli operatori degli organismi no profit”, “Beni Comuni e la loro gestione condivisa”, “Dall’idea al progetto di fattibilità: la gestione di un bene culturale” e “Identità visiva dei processi e dei luoghi: la Casa del Parco, il Parco delle Cave”. I partecipanti che avranno seguito almeno l’80% dei lavori potranno accedere alla fase successiva predisponendo idee e proposte relative alle funzioni della Masseria Tagliatelle che saranno poi presentate sabato 13 ottobre durante l’evento conclusivo del percorso. A tre gruppi che avranno elaborato le idee più innovative e sostenibili sarà assegnato un premio di 8mila euro da utilizzare secondo un programma condiviso con l’Amministrazione Comunale per attività di valorizzazione della Masseria e del quartiere, per un periodo massimo di 90 giorni.
GLI ESPERTI
Gli esperti coordinati da Ledo Prato, saranno, oltre ai già citati Renato Quaglia e Claudio Gnessi, Alessandro Leon (economista della cultura), Nunzio Pagano (valutatore di progetti d’impresa sociale) e Mauro Bubbico (grafico professionista che privilegia il design finalizzato all’educazione sociale e alla sostenibilità ambientale). Durante i laboratori i partecipanti ascolteranno le testimonianze di Roberto Covolo (Ex Fadda – San Vito dei Normanni, Brindisi), Francesco Pascale (Cooperativa Terra Felix – Succivo, Napoli), Michele Plati (Coop. Il Sicomoro – Matera), Samanta Musarò (Cooperativa Kilowatt – Bologna), Giacomo Caldarelli (Cooperativa Anonima Impresa Sociale – Perugia) e Andrea Paoletti (Casa Netural – Matera).
LA MASSERIA
La Masseria Tagliatelle è situata nel quartiere Leuca – Ferrovia della città di Lecce ed è raggiungibile da via Vecchia San Pietro in Lama o da via del Ninfeo, attraverso una strada pedonale. La Masseria Tagliatelle è stata individuata, nel programma di rigenerazione dell’area, come spazio aperto e polifunzionale, che garantisca la continuità del processo di partecipazione attivato con il programma e delle azioni realizzate dalle associazioni che ne hanno fatto parte. Il Ninfeo delle Fate è una struttura ipogea di elevato pregio storico-architettonico, probabilmente un tempo funzionale ad un edificio termale, sottostante la masseria ed accessibile da una scala interna alla corte. Il Ninfeo delle Fate, posto sotto tutela di vincolo ai sensi dell’art. 5 della Legge 20 giugno 1909 n°364 già del 06.10.1925, rappresenta un importante riferimento nel patrimonio culturale cittadino da tutelare e valorizzare, anche mediante un’attività di promozione ed informazione.
Info www.masseriatagliatelle.it