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Le Associazioni di Catanzaro insieme per il recupero sostenibile dello storico Teatro Masciari finalizzato all’inclusione sociale
“Salvaguardia, rigenerazione e vivibilità del centro storico di Catanzaro” è stato il tema di un incontro svoltosi presso la sede dell’Associazione “Il Campo”, alla presenza di alcune associazioni cittadine impegnate nel volontariato, nel sociale, nella promozione culturale e nella creatività: Agrama cooperativa sociale, AIPD, ANGSA, ARCI, Atlantide cooperativa culturale, AVE-AMA, Cara Catanzaro, CGIL, Cineteca della Calabria, Circolo Placanica, CSV – Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, Decoro Urbano, FIDAPA, Forum Terzo Settore Catanzaro-Soverato, Giovani Suoni Giovani Parole, Il Campo, IMED – Istituto Mediterraneo del Design, Italia Nostra Catanzaro, UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e l’arch. Umberto Procopio.
Nel corso dell’incontro, organizzato dall’Associazione OPEN Catanzaro, rappresentata da Jacopo Lauria e Simone Giglio, si è discusso dell’intenzione di presentare all’Amministrazione comunale, nell’ambito del programma Agenda Urbana, una scheda progettuale riguardante il recupero dello storico Teatro Masciari, simbolo identitario di Catanzaro, finalizzata alla realizzazione di un Teatro Sociale. Numerosi sono stati i punti discussi dai presenti che, alla fine dei lavori, hanno condiviso l’importanza della rifunzionalizzazione dell’immobile, riconoscendone il valore culturale espresso negli anni, integrando una proposta finalizzata ad iniziative per l’inclusione sociale.
L’obiettivo è supportare il Comune di Catanzaro affinché il recupero strutturale dell’immobile sia compatibile con le attività d’inclusione e con una gestione sostenibile di un Teatro Sociale a servizio dell’intera comunità.
Un importante esempio di cittadinanza attiva che attraverso una significativa collaborazione vuole dare un forte impulso alle iniziative sociali della città di Catanzaro.
Giuseppe Panella