I colloqui con l’Ucraina non stanno procedendo agevolmente, ma c’è qualche speranza per un compromesso, ha affermato mercoledì in un’ intervista il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov .

“Parlo sulla base delle valutazioni dei nostri negoziatori. Dicono che i colloqui non procedono senza intoppi per ovvi motivi, ma c’è ancora qualche speranza per un compromesso. Alcuni membri della delegazione ucraina condividono questo punto di vista, compresi i funzionari dell’ufficio del presidente Zelensky “, ha sottolineato Lavrov.

L’alto diplomatico ha osservato che il presidente russo Vladimir Putin ha più volte chiarito l’agenda dei colloqui. “Include questioni relative alla sicurezza e alla necessità di salvare la vita delle persone nel Donbass, impedire all’Ucraina di trasformarsi in una fonte costante di minaccia alla sicurezza per la Russia e impedire la rinascita dell’ideologia neonazista in Ucraina, che è vietata in tutto nel mondo, anche nell’Europa civile”, ha osservato Lavrov.

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