La rivolta degli automobilisti contro il “multavelox” dell’asse mediano di Caserta

Metti un autovelox, a detta di tutti , mal segnalato e dietro una curva , con limiti di velocità di 60 km orari per le auto e 30 km orari per i camion ed il gioco è fatto: valanga di multe per eccesso di velocità ed automobilisti imbufaliti . Alcuni di questi si sono visti recapitare, addirittura, multe fino a 500 euro, oltre a subire la sospensione della patente, con decurtazione dei punti. A tal proposito, contro le multe dell’autovelox della discordia, un gruppo di avvocati di uno studio legale di Napoli, si è offerto di tutelare gli automobilisti attraverso un’azione collettiva, al fine di abbattere i costi dei ricorsi al giudice di pace.” Siamo convinti , spiega l’avv. Amati, che ci siano diversi profili di sospetta illegittimità delle contravvenzioni: l’autovelox è mal segnalato, costringe a brusche frenate perché si trova dietro una curva oltre ad imporre limiti di velocità quasi impossibili da rispettare. Inoltre l’amministrazione mette in seria difficoltà i cittadini che devono scegliere se rivolgersi a un legale e fare ricorso (il solo deposito al giudice di pace costa circa 50,00 Euro, aggiunga anche le competenze dell’avvocato) o semplicemente pagare tempestivamente 169,00 Euro e perdere minimo 3 punti sulla patente. Economicamente insomma è un calcolo al centesimo… fatto con scienza per rimpinguare le casse comunali con buona pace dei diritti dei cittadini e addirittura della sicurezza della circolazione”. ” Noi di Studio Legale nel Sociale, continua l’avv. Amati, stiamo raccogliendo i nominativi e i documenti per i futuri ricorsi: un modo per abbattere i costi delle competenze degli avvocati è infatti agire compattamente innanzi al giudice di pace”.