Il ministro degli Interni Marco Minniti  ha incontrato lunedi al Viminale  il suo omologo spagnolo  Juan Ignacio Zoido.  Durante l’incontro si è discusso su come  rafforzare la cooperazione bilaterale e lo scambio di informazioni per individuare le potenziali minacce di attacchi terroristici in entrambi i paesi.

L’incontro è durato  per più di un’ora e mezza presso la sede del Ministero degli Interni italiano a Roma ed entrambi hanno  discusso di  lotta al terrorismo,  di come gestire i flussi migratori nel Mediterraneo, come combattere la tratta di esseri umani e come frenare l’immigrazione clandestina. A tal fine, è stato concordato di intensificare la collaborazione operativa in tema di prevenzione e gestione dei flussi migratori.

Minniti e Zoido hanno, altresì, convenuto sulla necessità di affrontare i temi dell’agenda migratoria con un approccio europeo all’insegna di solidarietà e responsabilità condivise, confermando la necessità di giungere al più presto alla conclusione della riforma del sistema comune di asilo e del regolamento di Dublino, secondo i principi dei trattati.

Nel corso dei colloqui, Minniti e Zoido hanno sottolineato che le sfide poste dal fenomeno migratorio richiedono un impegno e una responsabilità comune dei Paesi d’origine, transito e destinazione, al fine di affrontare e gestire con efficacia tutti gli aspetti umanitari e di sicurezza.

I due ministri hanno poi rivolto una particolare attenzione alla cooperazione tra Italia e Spagna, sul piano bilaterale e in ambito europeo, in chiave di lotta al terrorismo, sottolineando la necessità che l’eccellente collaborazione tra i due Paesi prosegua, in questo campo, anche in relazione a specifici temi quali il rischio di radicalizzazione e il fenomeno dei foreign fighters, attraverso un’efficace scambio informativo e di analisi.

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