Bruciano km di  boschi delle perle del Gargano , Peschici e Vieste, senza pietà la mano dei piromani prosegue nell’opera di distruzione della macchia mediterranea. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha voluto seguire di persona , fino a tarda notte , l’evoluzione degli incendi e l’eventuale messa in sicurezza dei turisti presenti nell’area.

“Qui il sistema della Protezione civile è fortemente partecipato – ha spiegato Emiliano – sindaci, assessori, Arif, carabinieri forestali, guardia di finanza,  polizia, vigili del fuoco lavorano congiuntamente secondo un’antica tradizione. E ieri, nonostante la presenza di un solo canadair, hanno tenuto gli incendi sotto controllo. Questa mattina il dispositivo è stato rafforzato con altri due canadair e altri due fire boss. Le operazioni di spegnimento incendio non sono solo dall’aria, ma gli incendi si spengono da terra, grazie al lavoro anche di tantissimi volontari.

“Fermo restando che il fuoco in una pineta può riaccendersi continuamente – ha aggiunto Emiliano – l’incendio ora è sotto controllo. I danni, secondo i sindaci, sono rilevanti. Valuteremo il tipo di danno ambientale e se dovesse essere necessaria un’attività specifica di rimboschimento, la Regione Puglia è a disposizione.

Infine Emiliano, ha auspicato un approfondimento investigativo , sollecitando la Questura di Foggia a verificare la quasi certa matrice dolosa di questi eventi.

Il tutto si ripete a dieci anni estatti dal devastante incendio che nel 2007 portò morte e distruzione a Peschici.

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