Il discorso di Capodanno di Kim Jong-un tra minacce ed aperture di dialogo

 Il discorso di Capodanno di Kim Jong-un tra minacce ed aperture di dialogo

 

Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, nel suo tradizionale discorso di Capodanno,  manda tanti messaggi di opposto significato: se da un lato continua a mantenere il pugno di ferro nei confronti degli Stati Uniti annunciando che la Corea del Nord è diventata una potenza nucleare nel 2017 e sostenendo di aumentare la produzione di armi atomiche e missili balistici nel 2018, dall’altro cerca di mandare messaggi distensivi verso la Corea del Sud informando che il Nord potrebbe inviare una delegazione di atleti alle prossime Olimpiadi invernali nel Sud. Il leader nordcoreano Kim Jong-un, nel suo discorso a due facce, non risparmia  le solite minacce  a Washington affermando che la Corea del Nord “può affrontare qualsiasi minaccia nucleare statunitense, ha una forza (deterrente) forte in grado di impedire agli Stati Uniti di giocare con il fuoco” per poi concludere con la minaccia più forte che  ha il “pulsante nucleare” a portata di mano, ma poi mostra  la parte conciliante ed aperta al dialogo con il mondo ed in primis verso la vicina Corea del Sud avvertendo che il Nord potrebbe inviare una delegazione il mese prossimo ai Giochi olimpici invernali di Pyeongchang, in Corea del Sud: “Spero sinceramente che i Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang saranno condotti con successo”. Il Nord e il Sud devono “voltare le spalle al passato, migliorare i loro rapporti e mettere in atto misure decisive per raggiungere una svolta negli sforzi per raggiungere la riunificazione” della penisola”. Immediata apertura di credito da parte della Corea del Sud  che ha  ha accolto favorevolmente la proposta: “Se i giochi avranno successo, contribuiranno alla pace non solo nella penisola coreana, ma anche nella regione e nel mondo.”

La Corea del Sud ha proposto  di tenere colloqui ad alto livello con Pyongyang,  il 9 gennaio per migliorare le relazioni inter-coreane dopo la mano tesa di Kim Jong-Un, riguardo la partecipazione della Corea del Nord ai Giochi olimpici invernali. .

“Speriamo che il Sud e il Nord possano sedersi faccia a faccia per discutere della partecipazione della Corea del Nord ai Giochi di Pyeongchang e di altre questioni di reciproco interesse per migliorare le relazioni inter-coreane” ha detto il ministro della Corea del Sud Cho Myoung-Gyon in una conferenza stampa.

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Redazione Tutto Sud News

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