Il maltempo in Grecia provoca morte e distruzione: un diluvio di acqua e fango è venuto giù come uno tsunami in due località, alla periferia di Atene, uccidendo almeno 15 persone.

I vigili del fuoco hanno combattuto, per tutta la giornata di ieri, con le squadre di soccorso, per cercare di salvare le persone rimaste intrappolate nelle case dal fango.

Le località più colpite sono  Nea Peramos e Mandra,  a 50 km a ovest di Atene, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza ed inviati circa 200 vigili del fuoco.

Il paesaggio che si è presentato agli occhi dei soccorritori è stato da brividi : strade completamente distrutte, case affondate nell’acqua e fango, macchine ribaltate sugli alberi, un quadro devastante. Un autobus, con all’interno una decina  di persone , è stato travolto dal fango ed i passeggeri evacuati, nemmeno il cimitero di Mandra è stato risparmiato dalla furia dell’acqua.

In molte zone l’elettricità e l’approvvigionamento idrico  è stato interrotto e si presume possano passare almeno 5 giorni per un ritorno alla normalità.

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