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Gli Stati Uniti minacciano di distruggere il regime nordcoreano in caso di guerra
All’indomani dell’ennesimo test missilistico della Corea del Nord, gli Stati Uniti mandano un messaggio per nulla rassicurante a Pyongyang avvertendo che il regime nordcoreano sarà “totalmente distrutto” in caso di guerra . “Il dittatore nord-coreano ha preso una decisione ieri che avvicina il mondo a una guerra”, ha detto l’ambasciatrice statunitense all’ONU, Nikki Haley, in una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza chiedendo , inoltre, a tutti i paesi di rompere i rapporti con la Corea del Nord.
“Dobbiamo continuare a negoziare con la Corea del Nord “, ha continuato Nikki Haley, esortando la Cina, il più grande partner economico della Corea del Nord, a interrompere tutte le forniture di petrolio al regime nordcoreano. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump , non si è tirato dietro ed ha contribuito a rendere la situazione ancor più incandescente definendo Kim Jong-Un “un giovane cane disturbato”. La Russia, pur riconoscendo la provocazione, non ritiene che la soluzione militare sia la la strada giusta per risolvere la crisi in atto. Pyongyang, si difende affermando che i suoi programmi di armi convenzionali e atomiche hanno lo scopo di scoraggiare qualsiasi attacco degli Stati Uniti. Pechino e Mosca spingono per una “doppia moratoria” tra le possibili uscite dalla crisi, consistente nel congelamento delle esercitazioni militari congiunte tra Washington e Seoul contro il congelamento dei programmi militari nordcoreani. Il rappresentante cinese del Consiglio di sicurezza, così come l’ambasciatore russo presso l’ONU, Vassily Nebenzia, ha proposto ancora una volta questa opzione mercoledì, ma è stata respinta dagli Stati Uniti.