L’ex Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, dopo la condanna definitiva a 4 anni e mesi 7, inflitta ieri dalla Cassazione, ha deciso di costituirsi e si trova già nel carcere di Arghillà di Reggio Calabria.

Già circolava la notizia di una sua imminente consegna al carcere di Rebibbia, ma evidentemente ha preferito presentarsi a Reggio Calabria.

La vicenda che ha portato alla condanna è relativa al buco nel bilancio del Comune di Reggio Calabria, quando Scopelliti era sindaco e a tutta una serie di pagamenti irregolari effettuati in quel periodo, con bilanci falsi che rappresentavano una diversa situazione contabile.

In primo grado, nel marzo 2014, la condanna era stata a 6 anni per abuso d’ufficio e due imputazioni di falso in atto pubblico con interdizione perpetua dai pubblici uffici. I membri del collegio dei revisori dei conti erano stati condannati a 3 anni e sei mesi di reclusione ciascuno. La Corte di Appello, nel dicembre 2016, ha ridotto la pena a 5 anni, con interdizione perpetua dai pubblici uffici, per Scopelliti, mentre per i revisori è stata ridotta a 2 anni e 4 mesi. La Cassazione ha dichiarato prescritto il reato di abuso d’ufficio ed ha ridotto la pena, come sopra detto, a 5 anni e 7 mesi, riducendo anche l’interdizione a 5 anni.

In considerazione che la pena è superiore a quattro anni, Scopelliti, non potrà neppure chiedere, in alterativa alla pena, l’affidamento in prova al servizio sociale previsto dall’art. 47 della legge 354/ 1975 (ordinamento penitenziario).

L’avvocato Aldo Labate, suo difensore, ha dichiarato: “Aspettiamo di leggere le motivazioni per capire perchè le censure difensive non sono state prese in considerazione. Ma le sentenze si accettano. Si accettano quelle di merito, ancor più quelle di Cassazione.”

Su caso le dichiarazioni politiche sono contrastanti: c’è chi ( PD e M5 stelle) apprezza la sentenza che avrebbe messo fine a un nefasto modello di gestione del Comune di Reggio che avrebbe prodotto danni incalcolabili con un piano trentennale di rientro dai debiti accumulati; c’è chi (Jole Santelli), invece, ritiene la sentenza ingiusta, un “orrore giuridico” senza precedenti.

A lui si deve il successo di Salvini in Calabria.

Di seguito il link al precedente articolo sulla sentenza di condanna:

https://www.tuttosudnews.it/giuseppe-scopelliti-ex-governatore-della-calabria-condannato/

Per una stampa libera

Tutto sud news offre ogni giorno, gratuitamente a tutti i lettori
notizie, approfondimenti ed altro.
Tutto questo lavoro richiede, però, un costo economico che la pubblicità da sola non copre.
Per questo vi chiediamo di sostenerci dando un contributo minimo ma fondamentale per il nostro
giornale, una voce libera.
Diventa sostenitore cliccando qui