Anche in Calabria il Movimento 5 stelle è il primo partito con il 26,69% pari a circa 200 mila voti, ma il consenso ottenuto è stato in netto calo rispetto alle elezioni politiche dove era arrivato al 43,37%.

La Lega ottiene il primato nel reggino (22,77%), dove precede il Pd, al 20,67% ed i 5 Stelle (19,63%). Nel vibonese ottiene il 20,99%, seguita da 5 Stelle al 19,97% e Forza Italia al 18,60, con il Pd quarto al 17,55%.

Nel cosentino, invece, i 5 Stelle hanno la meglio con il 31,17% dei consensi, seguiti dalla Lega al 22,82, dal Pd (17,44) e da Fi (11,49). Il movimento supera il 30% (32,91) anche a Crotone, con la Lega al 21,88 e il Pd al 19,61.

In provincia di Catanzaro, infine, il M5S arriva al 26,63, Lega al 23,01 e Pd al 16,68.

Grande è stato il successo di Matteo Salvini e la sua Lega che con il 22,61% e quasi 165 mila voti con i quali diventa la seconda forza politica della Regione.

Al terzo posto il Partito Democratico con il 18,25% e 133mila voti circa, che sconta le divisioni e forti attriti al suo interno.

Forza Italia va al quarto posto con quasi cento mila voti pari al 13,32%, ma questo risultato mette in gioco la candidatura di Mario Occhiuto a presidente della Regione.

Il risultato sorprendente è quello di Fratelli d’Italia. Infatti, i quasi 75mila voti pari al 10,26% ottenuto dal partito lo classificano come forza politica in netta crescita del centrodestra nazionale e calabrese. Cioè potrebbe giocare molto per la scelta del candidato governatore che il partito rivendica avendo già proposto una candidatura alternativa a quella di Occhiuto individuando Wanda Ferro, attuale deputata e già candidata a presidente nel 2014.

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