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È morto David Sassoli, presidente del Parlamento europeo
David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo (PE), è morto martedì all’età di 65 anni, era ricoverato in Italia dal 26 dicembre. Lo ha confermato il portavoce del Sassoli, Roberto Cuillo.
Sassoli è morto per “gravi complicazioni” legate al suo sistema immunitario nella notte dell’11 gennaio, alle 01:15, in un ospedale della città di Aviano, dove era ricoverato .
Cuillo ha annunciato lunedì che Sassoli aveva cancellato tutte le sue attività ufficiali per il ricovero. “Il ricovero si è reso necessario per gravi complicazioni di salute causate da disfunzioni del sistema immunitario“, ha detto Cuillo in una nota ai media.
David Sassoli era nato il 30 maggio 1956 a Firenze. Negli anni ’70, dopo aver studiato scienze politiche all’Università di Firenze, inizia la carriera giornalistica collaborando con vari piccoli quotidiani e agenzie di stampa. Nel 1985 inizia a lavorare nella redazione romana del quotidiano Il Giorno.
Dal 1982 inizia il lavoro nella televisione pubblica, la RAI, dove si occupa dei temi della criminalità organizzata e dell’immigrazione dopo la caduta del blocco orientale. Dal 1996 al 1997 ha condotto su Rai 2 “La cronaca in diretta”, che gli è valsa il premio come Miglior Reporter.
Entra in politica nel 2009, diventando membro del Partito Democratico (PD) , per il quale si candida con successo come eurodeputato nello stesso anno. Ottiene più di 400.000 voti, un risultato impressionante per un novizio della politic. Nel 2013 si candida a sindaco di Roma, ma viene sconfitto alle elezioni da Ignazio Marino.
Si ricandida,vincendo, al Parlamento europeo anche dopo le elezioni europee del 2014. Il 1° luglio 2014 Sassoli viene eletto vicepresidente del PE, responsabile del bilancio e della politica euromediterranea. È stato anche membro del gruppo del Parlamento europeo sulla povertà estrema ei diritti umani. Ha inoltre sostenuto la riforma ferroviaria europea, che nel 2017 ha contribuito alla liberalizzazione del trasporto ferroviario..
Nel 2019 Sassoli è ,ancora, rieletto eurodeputato. L’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici (S&D) lo candida Presidente del PE il 2 luglio 2019. Il giorno dopo, il 3 luglio, gli eurodeputati eleggono Sassoli nuovo presidente del Parlamento europeo. A metà dicembre dello scorso anno, in un’intervista esclusiva al quotidiano italiano Corriere della Sera, aveva annunciato che non si sarebbe più candidato alla carica di Presidente del Parlamento europeo.