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Coronavirus, la Calabria blindata da una ordinanza della Governatrice: non si entra e non si esce
La Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha firmato durante la notte scorsa un’ordinanza che prevede, con decorrenza immediata e fino al 3 aprile 2020, il divieto di ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio regionale.
Si potrà entrare o uscire dalla Calabria solo per spostamenti derivanti da comprovate esigenze lavorative legate all’offerta di servizi essenziali oppure per gravi motivi di salute.
Ai trasgressori, alla luce della potenziale esposizione al contagio, si applica la misura immediata della quarantena obbligatoria per 14 giorni, attraverso il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP territorialmente competente, con le modalità già previste dai precedenti provvedimenti regionali,
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla presente Ordinanza comporta l’applicazione di quanto previsto dall’art. 650 del Codice Penale, in base al quale è punito con l’arresto sino a tre mesi o con l’ammenda fino ad euro 206,00, chi non chi non osserva i provvedimenti dell’Autorità emessi per ragione di sicurezza pubblica, d’ordine pubblico, di igiene, salvo che il fatto non costituisca più grave reato.
Lo scopo del provvedimento è quello di evitare un nuovo esodo, come già successo nei giorni scorsi, di corregionali che dal nord si sono riversati in Calabria, non capendo i rischi che si corrono muovendosi. Un’ordinanza estremamente severa e drastica, ma oltremodo indispensabile per contenere il contagio, anche in considerazione della carenza delle nostre strutture sanitarie.