E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 112 del 16 maggio 2017 il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico dell’8 marzo 2017, concernente “Criteri e modalità per l’accesso da parte delle imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale ai contributi non rimborsabili concessi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile”.

Si tratta dell’erogazione di un contributo non rimborsabile che può essere concesso alle imprese sociali che chiedono finanziamenti agevolati. Il contributo massimo è pari al 5% delle spese ammissibili previste per la creazione o lo sviluppo di imprese e cooperative sociali, e cooperative in forma di ONLUS.  Per poter presentare le domande, tuttavia, occorrerà aspettare ancora uno specifico provvedimento del Ministero.

Il programma di finanziamento, prevede un tasso agevolato allo 0,5% e non può superare una spesa massima di 3 milioni di euro. I programmi ammissibili possono durare fino a 36 mesi e devono essere finalizzati alla nascita o allo sviluppo delle tipologie di impresa sopra specificate. L’avvio del programma deve essere successivo alla domanda di autorizzazione..

Sono ammissibili le spese riguardanti: suolo aziendale (nei limiti del 10% dell’investimento complessivo) e sistemazione, immobili e ristrutturazioni, macchinari e impianti nuovi di fabbrica, programmi informatici commisurati alle esigenze produttive, licenze, brevetti, e marchi, formazione specialistica di soci e dipendenti impresa beneficiaria funzionali alla realizzazione del progetto, concessioni edilizie, consulenze specialistiche, certificazioni ambientali, spese generali per svolgere l’attività di imprese (nei limiti del 20% delle spese totali). Le regole precise sono contenute nel decreto ministeriale del 3 luglio 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico.

L’erogazione del contributo è finanziato con 23 milioni di euro di risorse disponibili presso il Fondo per la crescita sostenibile e sarà versato dal Ministero in un’unica soluzione, quando sarà ultimato il programma di investimento.

Le imprese interessate devono presentare specifica domanda contestualmente alla richiesta di erogazione del saldo del finanziamento agevolato, entro 80 giorni dalla domanda.

Alla domanda va allegata specifica documentazione relativa alle spese sostenute. L’erogazione del contributo, come prevede espressamente il decreto, è subordinata alla dimostrazione, da parte dell’impresa richiedente, dell’avvenuta ultimazione del programma di investimento e dell’effettivo pagamento, mediante esibizione delle relative quietanze, dei titoli di spesa rendicontati.

L.B.

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