UNICAL: il prof. Rubino eletto Capo del Dipartimento di Scienze giuridiche e aziendali
Come riconoscere le banconote false, ormai sempre più diffuse
Ricordate il famoso film di Totò, “La banda degli onesti”, dove il grande attore napoletano architettava un piano, con l’amico tipografo ed un abile disegnatore, per stampare banconote false? La realtà di oggi è ben diversa da quella finzione cinematografica perchè i falsari odierni, a differenza di Totò e De Filippo, non solo sono privi di scrupoli ma sono in possesso di sofisticatissimi macchinari che rendono le banconote contraffatte sempre più vicine alle originali. Come difendersi allora?
Non è cosa facile per il comune cittadino ma, certamente, se si adottano alcune precauzioni è possibile evitare di incorrere in brutte sorprese magari seguendo i consigli di esperti nella lotta a questo tipo di reato come i Carabinieri del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria (CC AFM).
I loro consigli vi saranno utili per individuare agevolmente i principali elementi di sicurezza presenti nelle banconote e monete euro e nelle banconote Dollaro USA.
BANCONOTE EURO
Caratteristiche generali e principali
Le sette banconote in euro sono identiche in tutti i paesi dell’area Euro e hanno corso legale in tutti gli Stati aderenti all’unione monetaria dal 1° gennaio 2002.
Sul fronte (recto) delle banconote sono raffigurate finestre e portali che simboleggiano lo spirito di apertura e cooperazione che anima l’Europa e le 12 stelle dell’Unione Europea che rappresentano il dinamismo e l’armonia dell’Europa contemporanea.
Sul retro (verso) di ciascuna banconota è raffigurato un ponte ispirato allo stile architettonico di un periodo della storia dell’arte europea diversa per ogni singolo biglietto.
- Il nome della valuta scritto in caratteri latini (EURO) e greci (EYPO);
- La firma del Presidente della Banca centrale europea; ( attualmente Mario Draghi)
- Bandiera dell’Unione Europea;
- Il simbolo © indicante la tutela del diritto d’autore;
- L’acronimo della Banca centrale europea nelle cinque lingue ufficiali della Comunità europea (BCE, ECB, EZB, EKT, EKP). ( nelle banconote di taglio inferiore , 5-10-50, nella striscia verticale sul lato sinistro )
Ecco alcuni accorgimenti per riconoscere le banconote autentiche
Le banconote Euro sono caratterizzate da molteplici elementi di sicurezza. Per riconoscere immediatamente la loro genuinità è consigliabile attenersi a quattro regole base: toccare, guardare, muovere, controllare. E’ importante verificare tutte le caratteristiche di sicurezza confontando, eventualmente, la banconota sospetta con un ‘altra di pari valore e sicuramente genuina.
Toccare la carta
La stampa calcografica (particolare tipo di stampa a rilievo) è presente in diverse aree delle banconote genuine (acronimo della Banca centrale europea nelle cinque lingue ufficiali della Comunità Europea, cifre indicanti il valore nominale delle banconote e motivi architettonici delle finestre e dei portali) ed è facilmente percepibile al tatto grazie al suo caratteristico effetto di rilievo.
Inoltre, lungo i bordi delle banconote da 200 € e 500 € sono stati inseriti speciali elementi tattili ideati per i non vedenti.
Tenete la banconota controluce
Tenendo la banconota controluce è possibile vedere:
- registro recto-verso;
- filigrana;
- filo di sicurezza microscritto.
Muovere la banconota
TAGLI PICCOLI
Sul fronte (recto) della banconota è presente una striscia olografica. Muovendo la banconota è possibile osservare alternativamente il simbolo dell’euro (€) in colori brillanti o il valore nominale (5, 10, 20).
Sul retro (verso) della banconota è presente una striscia iridescente. Muovendo il biglietto, la striscia brilla per effetto della luce.
TAGLI GRANDI
Sul fronte (recto) della banconota è presente una placchetta olografica. Muovendo la banconota è possibile osservare alternativamente le cifre indicanti il valore nominale (50, 100, 200, 500), il motivo architettonico riprodotto sul biglietto o il simbolo dell’euro (€).
Sul retro (verso) della banconota è stato utilizzato un inchiostro otticamente variabile (Optically variable ink). Le cifre indicanti il valore nominale (50-100-200-500).
Microscritture e miniscritture
Mediante l’uso di una lente d’ingrandimento o di un lentino contafili è possibile vedere delle sottili iscrizioni (microcaratteri), che devono risultare nitidi e non sfocati. Sono presenti sia sul fronte (recto) che sul retro (verso) delle banconota.
Infine, se siete in possesso di un attrezzo dotato di luce ultravioletta
(lampada di Wood)
Osservando le banconote genuine alla luce ultravioletta (lampada di “Wood”) è possibile verificare le seguenti caratteristiche:
- non fluorescenza della carta;
- presenza delle fibrille luminescenti (pagliuzze colorate inserite casualmente nell’impasto della carta ed aventi colorazione rossa, blu e verde);
- particolari reazioni degli inchiostri (cambiamento di colore) utilizzati per riprodurre determinati elementi grafici delle banconote.
Insomma, facile non è ma, adottando qualcuno di questi consigli sarà, certamente, possibile difendersi da queste truffe ed evitare qualche brutta sorpresa.
Dulcis in fundo, nel caso vogliate essere sicuri al 100% dell’autenticità di una banconota che desta i vostri sospetti, basta utilizzare il seguente sito messo a disposizione dalla Polizia di Stato dove potrete inserire il numero di serie della banconota e verificare, senza ombra di dubbio, l’autenticità della banconota:
https://www.crimnet.dcpc.interno.gov.it/crimnet/it/banconote/request.php