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Catanzaro: interessanti interventi al Convegno promosso dal Rotary Club e da Federproprietà, su “Casa, Famiglia e Nuove Tecnologie, rigenerazione dell’habitat umano”
Si è tenuto a Catanzaro, nella sede di Confindustria Catanzaro, l’importante convegno sul tema ” Casa, Famiglia e Nuove Tecnologie, Trasformazione e rigenerazione dell’habitat umano: la sfida del terzo millennio”, promosso dal Rotary Club di Catanzaro e da Federproprietà.
I lavori introdotti sono stati introdotti da Maria Francesca Cosco (Presidente Rotary Club Catanzaro) e Tommasina Lucchetti (Vice presidente Camera di Commercio Catanzaro). Sono intervenuti: Antonia Abramo (Confindustria Catanzaro), Tommasina Lucchetti (Camera di Commercio Catanzaro), Francesco Granato (Vice Presidente Nazionale Federproprietà), Alberto Scerbo (Prof. ordinario di Filosofia e diritto Università Magna Graecia di Catanzaro), Roberto Coppola (Primo Dirigente a.r. Polizia di Stato – Criminologo), Giovanni Angotti (Ingegnere) e Francesco Ciccio Socievole (Past Governor Emerito del Distretto Rotary 2100) che hanno illustrato da punti di vista diversi il processo rigenerativo di Catanzaro con un occhio attento alle differenze per quanto accade nel resto della nazione e nel mondo.
Infatti, nella società postmoderna numerosi ed essenziali sono stati i mutamenti che hanno modificato profondamente la vita delle città e le conseguenti condizioni abitative, che conseguentemente hanno influenzato i comportamenti dei singoli e dell’intera collettività. Un’ importante trasformazione quella avvenuta tra il secondo e il terzo millennio che ha inciso in modo considerevole sulle esigenze degli uomini di vivere insieme la propria città.
E’ stato un appuntamento che ha sottolineato il grande impegno sociale e culturale del Rotary Club e di Federproprietà ed ha destato grande interesse e apprezzamento da parte del folto pubblico intervenuto che ha seguito con attenzione e interesse i vari interventi che si sono susseguiti.
I relatori si sono soffermati, in particolare, su alcuni importanti aspetti propositivi riguardo a futuri progetti. «Sappiamo – ha detto nel suo intervento Antonia Abramo – quanto sia importante il contesto lavorativo e familiare nel quale viviamo la maggior parte della nostra vita. Quando si parla di rigenerazione urbana mi viene in mente il bosco verticale di Milano, un progetto all’avanguardia che ha messo in atto l’idea fondamentale per i cittadini che vivere in un contesto bello fa bene al corpo e alla mente».
Il problema della casa è stato affrontato dall’avv. Francesco Granato. «L’aspetto della città e della casa sono un tutt’uno. Non esiste un problema casa avulso dalla tematica legata alla città. Catanzaro vive un progressivo calo demografico. Sarebbe opportuno puntare molto sul turismo e su una maggiore attenzione all’asse mare-monti con la rivalutazione della nostra Sila. Non bisogna trascurare, infine, l’idea di una migliore vivibilità, creando una città più attrattiva che crei un maggiore indotto economico».
Per il prof. Scerbo «Catanzaro è una città che deve ritrovare sé stessa e con essa i suoi abitanti. Oggi per riacquisire un ruolo importante vanno fatte scelte a lungo termine. Chi ragiona su Catanzaro deve sapere cosa fare, cosa costruire e cosa realizzare».
E’ stato un Convegno veramente interessante, ricco di proposte e stimoli di riflessione che se opportunamente raccolti potrebbero ridare slancio e vitalità alla nostra Città.