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Bimbi contesi tra Spagna e Italia: si arrende la mamma e li consegna alle autorità iberiche
Juana Rivas, la madre di Maracera (Granada) che più di un mese fa si è sottratta all’ordine dato da un giudice di lasciare i suoi due bambini di 3 e 11 anni al suo ex marito , l’italiano di origini genovesi , Francesco Arcuri, ha consegnato i minori alla Guardia Civil.
La Rivas, che era stata arrestata lo scorso Martedì e rilasciata su cauzione, ha portato i suoi due figli alla Guardia Civil, poche ore prima dell’orario fissato, nel pomeriggio presso il Punto di Incontro Familiare del Tribunale di Granada. Si chiude , così, un lungo ed ingarbugliato capitolo che vede protagonisti una donna spagnola ed il compagno italiano che da anni lottano per l’affidamento dei figli. La vicenda, ormai, campeggia sulle prime pagine dei giornali e tv spagnole , da quando la Rivas si è rifiutata di consegnare i due figli di 11 e 3 anni, in esecuzione a una serie di sentenze in Italia e nel Paese iberico. La donna giustificherebbe il proprio comportamento, appoggiato da una buona fetta dell’opinione pubblica, per via del comportamento, a suo dire, violento del compagno, condannato per violenza nel 2009. L’Arcuri, però, ha sempre vinto in tutte le sedi possibili il contenzioso e riconosciuta la ragione sia dai tribunali italiani che spagnoli che, invece, hanno condannato la Rivas per sottrazione di minori.
Francesco Arcuri incassa, quindi, questa vittoria ma la vicenda vedrà sicuramente nuovi sviluppi e si attendono le contromosse della indomita donna spagnola; a perdere , certamente, saranno i poveri bambini, stritolati da questa “Guerra dei Roses” in salsa italo-iberica.