UNICAL: il prof. Rubino eletto Capo del Dipartimento di Scienze giuridiche e aziendali
Atene piange la tragedia del fuoco: si temono oltre 100 morti
I vigili del fuoco hanno lottato per tutta la giornata di ieri nel tentativo di spegnere le decine di incendi che hanno devastato e distrutto le pinete intorno alla capitale greca e continuato le ricerche di persone bloccate in case o auto carbonizzate nei villaggi di Mati e Rafina. Impressionante il numero delle vittime: 74 morti e 187 feriti, secondo un ultimo rapporto ufficiale, ma si temono più di 100 morti ed oltre 500 feriti. Sono numeri da tragedia!
L’incendio, scoppiato lunedì pomeriggio, sul Monte Pendeli, ed alimentato da venti di 100 km / h, si è diffuso rapidamente ed invaso Mati , A 40 km da Atene, bruciando centinaia di case.
I residenti sono fuggiti in preda al panico verso la vicina spiaggia dove molti di loro hanno dovuto rimanere più di un’ora nell’acqua per scappare.
Il paese è sotto shock per le immagini diffuse dai media di persone carbonizzate, tra cui bambini piccoli, molti trovati abbracciati in un ultimo tentativo di proteggersi a vicenda.
I sopravvissuti hanno trascorso ore di angoscia sotto una nuvola di cenere sul bordo o nell’acqua, in attesa di aiuto. Almeno sei sono annegati.
Circa 715 persone sono state evacuate da imbarcazioni militari o private al porto di Rafina.
“Oggi la Grecia è in lutto”, ha detto il primo ministro Alexis Tsipras, annunciando, in un discorso televisivo alla nazione, tre giorni di lutto nazionale. Le bandiere saranno a mezz’asta fino a venerdì. Annullati anche i festeggiamenti per commemorare martedì il ritorno della democrazia in Grecia nel luglio 1974.
I paesi europei si sono , immediatamente, mobilitati : Spagna, Francia, Israele, Bulgaria, Turchia, Macedonia, Portogallo, Croazia, hanno inviato mezzi ed uomini in soccorso della Grecia, l’Italia ha partecipato inviando 2 Canadair. La Farnesina fa sapere, attraverso il capo dell’Unità di crisi che ,fino a questo momento, non ci sono connazionali irreperibili.