UNICAL: il prof. Rubino eletto Capo del Dipartimento di Scienze giuridiche e aziendali
Assemblea del M.E.I.C. Calabria
Eletta la nuova delegazione regionale
Si è svolta a Catanzaro, presso il Seminario regionale, l’Assemblea regionale del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale (MEIC), per il rinnovo degli incarichi per il prossimo triennio. IL MEIC è una associazione di cristiani laici che si propongono di contribuire, in modo proprio, in Italia e nelle Chiese locali, a sostenere la formazione spirituale e culturale degli aderenti, promuovendo iniziative aperte a tutta la comunità civile per contribuire alla promozione della persona umana. L’assemblea è stata presieduta dal prof. Salvatore Misiano, delegato regionale, che ha introdotto i lavori assembleari con una relazione tesa a illustrare le attività svolte e fornire una lettura del triennio appena conclusosi. Erano presenti i vice delegati regionali Lucia Bellassai e Luigi Bulotta e i rappresentanti dei gruppi di Cosenza, Paola, Crotone, Oppido-Palmi e Reggio Calabria. Dopo la relazione del Delegato regionale che ha rappresentato la necessità di un maggiore dialogo dei vari gruppi locali con i rispettivi Vescovi per sensibilizzarli sul ruolo che il MEIC svolge e che può svolgere in modo sempre più incisivo se maggiormente coinvolto nella vita della Chiesa, dal momento che per statuto si propone di cooperare in spirito evangelico alla maturazione della coscienza civile, si è aperto un confronto tra i gruppi e vari sono stati gli interventi. E’ emersa da parte di molti presenti la necessità di riaccendere con urgenza le relazioni in modo significativo con l’Azione Cattolica e la FUCI, che da sempre hanno costituito i vivai più sicuri per il futuro del MEIC. La sensibilità, il metodo, lo stile delle prime due realtà associative predette costituiscono infatti un continuum che, come nel passato, dovrebbero accompagnare gli iscritti di Azione Cattolica dall’infanzia fino all’età adulta e al raggiungimento di certe competenze e conoscenze lavorative, che potrebbero essere messe a disposizione della società civile tutta attraverso la loro condivisione per il tramite dei canali che il MEIC offre. Ci si è chiesto, però, se tutto questo abbia ancora rilevanza agli occhi dei Vescovi italiani o se il tutto sia stato, nella loro sensibilità, sostituito da movimenti ed esperienze associative nuovi. Interessanti gli interventi di Cesare Nisticò e Lucia Bellassai che hanno evidenziato le difficoltà operative che in qualche modo ostacolano il cammino, ma che occorre superare adoperandosi con maggiore impegno e spirito di servizio nella Chiesa e con la Chiesa. Luigi Bulotta ha evidenziato le grosse potenzialità che ha il MEIC e che vanno messe in campo, avendo uno statuto che consente di operare, con un ampio raggio di azione, nel contesto sociale attraverso un impegno culturale di ricerca e di discernimento critico, nonché di attenzione alle istanze sociali più rilevanti, promuovendo incontri per favorire il diaologo e il confronto tra le varie realtà ecclesiali e laicali e con i cittadini.
All’assemblea ha partecipato il presidente nazionale Luigi D’Andrea che ha ringraziato i rappresentanti dei vari gruppi per l’impegno e il lavoro svolto; si è poi soffermato su alcuni aspetti programmatici su cui si sta concentrando l’attività del Consiglio nazionale in vista della assemblea generale per il rinnovo degli organi del Movimento che si terrà nel prossimo mese di aprile a Roma. Alla fine del dibattito, al termine del quale si è indicata la necessità di rendere più frequenti i contatti tra i vari gruppi, si è proceduto alle votazioni per il rinnovo degli incarichi. L’assemblea, all’unanimità, ha eletto la delegazione regionale che sarà guidata, per il prossimo triennio, dal prof. Paolo Restuccia con i vice delegati regionali avv. Luigi Bulotta e dott. Giorgio Bellieni. La prof.ssa Lucia Bellassai è stata designata quale delegata all’Assemblea nazionale. Al termine dei lavori i presenti hanno ringraziato il delegato regionale uscente, Salvatore Misiano, per il prezioso lavoro svolto per tanti anni a servizio del MEIC regionale e della Chiesa calabra.