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Anche in Calabria l’iniziativa “Abbiamo riso per una cosa seria”, nei mercati di Campagna amica
Ritornano da sabato 4 anche nei mercati di Coldiretti-Campagna Amica della Calabria i pacchi di riso 100% italiano per la XVII Campagna nazionale “Abbiamo riso per una cosa seria” a favore dell’agricoltura familiare in Italia e nel mondo, promossa da FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario, oggi ne fanno parte 86 Organizzazioni che operano in oltre 80 paesi del mondo), insieme a Coldiretti e Campagna Amica. Il prendere quel pacco riso significa fare gesto consapevole, da parte di chi decide di fare una scelta di campo: difendere chi lavora la terra per il diritto al cibo sano e di qualità per tutti per eliminare i troppi fattori distorsivi che pesano sulla filiera agroalimentare per assicurare a tutti il diritto al cibo, rispettare l’ambiente e dare risposte concrete ai cambianti climatici. Nella nostra regione i mercati di Campagna Amica coinvolti , si attiverà la macchina della solidarietà nei giorni: sabato 4 maggio, nel mercato di Campagna Amica di Catanzaro Lido in Via Nazionale 51 e Reggio Calabria via Sbarre Centrali-angolo –Giffone e ancora giovedì 9 maggio al mercato Campagna Amica di Cosenza in Corso Umberto dove con una donazione si riceverà in cambio un pacco da un chilo di riso italiano. L’iniziativa si avvale, anche per questa edizione, della diffusione nei Centri Missionari Diocesani e la novità di questa edizione è il sostegno dell’Azione Cattolica che ha scelto la Campagna di FOCISV per promuovere, nel mese della Pace, la loro iniziativa “La Pace è servita”. L’iniziativa “Abbiamo riso per una cosa seria” è stata inserita nel progetto dell’Unione Europea DEAR che sensibilizza gli europei a far propri gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per favorire la conoscenza dell’agroecologia, dell’agricoltura familiare, dello sviluppo rurale sostenibile e la difesa dei contadini.
“Non è accettabile che l’Unione Europea continui a favorire le importazioni di prodotti ottenuti dall’accaparramento delle terre, dalla violazione dei diritti umani e dall’inquinamento dell’ambiente che impoveriscono le economie locali dei Paesi poveri e provocano le migrazioni verso i Paesi più ricchi dove spesso li attendono la sofferenza e l’emarginazione”.
E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto nel sottolineare che è invece “necessario che tutti i prodotti che entrano nei confini nazionali ed europei rispettino gli stessi criteri a tutela della dignità dei lavoratori, garantendo che dietro gli alimenti, italiani e stranieri in vendita sugli scaffali ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute e il lavoro, con una giusta distribuzione del valore”. Ricordiamo – evidenzia Coldiretti – che l’anno scorso grazie ai proventi della campagna sono stati consegnati e donati due container dotati di docce e spogliatoio al sindaco del comune di San Ferdinando e installati nel campo di prima accoglienza (la nuova tendopoli).
Aspettiamo quindi i cittadini- consumatori a fare spesa nei nostri mercati e acquistare anche un pacco di riso per una nobile e importante causa.