L’ambasciatore russo a Roma Sergei Razov spera che il recente scandalo di spionaggio non influirà sui rapporti tra i due Paesi, come ha affermato venerdì stesso in un’intervista al canale televisivo italiano Rai News24.

Razov

L’incidente provoca profondo rammarico, così come la decisione dell’Italia di dichiarare personae non grata due dipendenti dell’ufficio dell’addetto militare russo personae non grata. Sono già partiti per il loro paese d’origine. Come ho sottolineato in un incontro con i vertici del Ministero degli Esteri italiano, contiamo che l’incidente non avrà un impatto negativo sulle relazioni generalmente costruttive tra i nostri paesi. Bisogna avere uno sguardo più ampio. Sono relazioni articolate che non possono essere ridotti ad alcuni episodi spiacevoli “, ha osservato l’inviato.

Martedì notte, l’unità delle forze speciali dei Carabinieri italiani ha arrestato un funzionario del ministero della Difesa italiano e un impiegato dell’ufficio dell’addetto militare russo durante una consegna di documenti riservati in cambio di denaro. Mercoledì il ministero degli Esteri italiano ha convocato l’ambasciatore russo e ha annunciato la decisione di espellere due dipendenti dell’ambasciata russa a Roma. L’ufficiale italiano è stato accusato di spionaggio e può rischiare fino a 20 anni di carcere se ritenuto colpevole.

Per una stampa libera

Tutto sud news offre ogni giorno, gratuitamente a tutti i lettori
notizie, approfondimenti ed altro.
Tutto questo lavoro richiede, però, un costo economico che la pubblicità da sola non copre.
Per questo vi chiediamo di sostenerci dando un contributo minimo ma fondamentale per il nostro
giornale, una voce libera.
Diventa sostenitore cliccando qui