Si è svolta a Roma, presso il Monumentale S.Salvatore in Lauro, l’annuale cerimonia del  premio internazionale “Foyer 2018”. Il premio è promosso dal Centro Internazionale di Cultura Arte e Scienza “Foyer des Artistes” e dalla Fondazione Alessandro Rigi Luperti.
E’ stato istituito nel 1973 dal prof. Mario Morelli, riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri quale Premio Nazionale, ogni anno viene assegnato ad una ristretta rosa di nomi formata da personalità della cultura, dell’arte, della scienza ed altri fondamentali settori dell’attività umana sulla scorta dei meriti acquisiti da ciascuno nell’impegno costante di contribuire al progresso sociale.
Molte sono state negli anni decorsi le personalità che sono state insignite di questo Premio tra le quali il Pontefice Giovanni Paolo II, il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, Rita Levi Montalcini, industriali quali Gianni Agnelli, il regista Franco Zeffirelli e Alberto Sordi .

Quest’anno tra le persone da premiare, per la Edizione XLVI, la Commissione selezionatrice ha individuato il calabrese Nicola Barone per il suo essere un “professionista di elevata personalità etica e morale, ha raggiunto con il suo impegno le vette più alte della sua professione, fino alla prestigiosa presidenza di Telecom della Repubblica di San Marino”.

L’ing. Barone, originario di Cerchiara di Calabria, professionista serio e di notevole competenza, dotato di grandi doti morali e umane, è attualmente presidente Telecom San Marino Spa.

Laureato con ottima votazione al Politecnico di Milano con una tesi sperimentale presso la Pirelli, ha conseguito varie e importanti specializzazioni divenendo uno dei massimi esperti nel mondo delle telecomunicazioni. Entrato in SIP (oggi Telecom Italia), nel tempo ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, guidando i piani aziendali di Sviluppo del Mezzogiorno e i successivi Progetti Speciali di Sviluppo Rete di Telecom Italia. Docente di telematica.

È stato presidente di Telcal, consorzio di cui hanno fatto parte aziende del Gruppo Telecom Italia e della Regione Calabria, ed a lui si deve la realizzazione del Piano Telematico della Calabria, nonché il risanamento dell’ente.

Ha già ricevuto altri riconoscimenti ufficiali; nel 2012, infatti, è stato insignito da Papa Benedetto XVI del titolo di Cavaliere di San Gregorio Magno, ha ricevuto il Premio Speciale “Italive 2017” come promotore e autentica anima del “Presepe dei Netturbini” di Roma realizzato all’ombra del Cupolone dall’ex netturbino romano, anch’egli di origini calabresi, Giuseppe Ianni.

Insomma, una persona di altissimo profilo e di grandi doti, sempre attenta alle problematiche sociali, che fa grande onore non solo alla sua terra di origine, ma all’Italia intera.

Tra gli altri premiati: Gianni Letta, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; l’ambasciatore del Belgio presso la Santa Sede Conte Jean Cornet d’Elzius; il Comandante della Guardia Svizzera Pontificia colonnello Cristoph Graf, Francesco Rutelli, già Ministro dei beni Culturali; il Prefetto Fulvio Rocco de Marinis; il Vescovo Ausiliario di Roma Mons. Gianrico Ruzza; il direttore d’orchestra Giovanni Rebecchini.

Luigi Bulotta

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