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Il Pakistan emette il primo passaporto transgender
Il Pakistan ha emesso il suo primo passaporto per un transgender: Farzana Riaz, un transgender del nord-ovest della città di Peshawar, ha ricevuto il nuovo passaporto e ritiene che l’evento aiuterà la sua campagna globale a favore della sua comunità, noti anche come khawajasiras – un termine generico in Pakistan che denota un terzo sesso che include transessuali, travestiti ed eunuchi.
In una intervista rilasciata alla stampa, Farzana ha detto con soddisfazione:”ho ricevuto il mio passaporto che qualifica il mio genere con una X e non come un maschio o femmina; fino ad oggi ho avuto un passaporto che mi qualificava come maschio. Ma questa volta ho detto alle autorità che non avrei il mio passaporto, se non mi avessero qualificato transgender,”
“Ora sarà più semplice, per me, viaggiare all’estero, perché in precedenza ho dovuto affrontare problemi negli aeroporti internazionali a causa della contraddizione del mio aspetto con la menzione del sesso sul mio passaporto”.
Nel 2009, il Pakistan è diventato uno dei primi paesi al mondo a riconoscere legalmente un terzo sesso, permettendo ai transgender di ottenere carte d’identità, nel paese se ne contano almeno mezzo milione di persone .
Ma nonostante questi segni di integrazione , molti per sopravvivere sono , spesso, ridotti a chiedere l’elemosina oppure a prostituirsi.
L’omosessualità, vietata dall’Islam, è punibile con 10 anni di reclusione o addirittura 100 frustate in Pakistan.