UNICAL: il prof. Rubino eletto Capo del Dipartimento di Scienze giuridiche e aziendali
Le eccezionali proprietà dei semi di “Chia”
La Chia o Salvia hispanica è una pianta tipica del centro e sud America. I semi sono piccoli, piatti di colore grigio – nero; hanno un sapore neutro. Presentano un elevato contenuto di calcio e di acidi grassi essenziali, omega tre e omega sei. E’ elevato anche l’apporto di Vitamina C, sette volte superiore a quello delle arance, di potassio, doppio rispetto a quello delle banane, ferro, triplo rispetto a quello degli spinaci, vitamine A, E, B6, niacina, riboflavina e tiamina e amminoacidi, indispensabili per la produzione delle proteine. Esercitano un’azione di controllo sul livello degli zuccheri nel sangue; favoriscono la regolazione della pressione sanguigna; forniscono energia, sono privi di glutine ed indicati, quindi, anche per i celiaci. Esercitano un’azione sul controllo del peso perché si gonfiano nello stomaco dando un senso di sazietà. E, particolarmente, utile per la pulizia dell’intestino. Possono essere conservati, per anni, in un contenitore chiuso. I semi di Chia possono essere consumati, a colazione, aggiunti nel muesli o come snack nell’arco della giornata, per la preparazione di plumcake e dolci, aggiunti a mele, pere, zuppe, minestre. In Messico viene gustato con acqua, lime e zucchero (Chia fresca). Possono essere utilizzati crudi anche nelle insalate, macedonie di frutta e nello yogurt. Prima di consumati crudi devono essere lasciati in ammollo per 10 – 15 minuti per evitare un eccessivo senso di sete o disidratazione. Le dosi consigliate sono uno o al massimo due cucchiai da tavola al giorno. I semi di Chia sono controindicati, però, in caso di occlusioni intestinali, di assunzione di farmaci anticoagulanti, nei soggetti diabetici perché possono interferire con i farmaci. Dunque, un vero e proprio superalimento infatti, nella lingua azteca, la parola chia significa forza
.Maria Giuffrida