Tiriolo: le Associazioni Consolidal e Teura premiano il panificio Verre per i 90 anni di attività
La Sezione di Tiriolo della Consolidal ETS, associazione nazionale di Promozione sociale e l’Associazione culturale Teura, hanno consegnato una targa ai titolari del noto panificio che quest’anno compie 90 anni di meritoria attività che ha continuato initterrottamente da padre in figlio.
Era il 1931 quando il Via Pietra, a sant’Angelo, in pieno centro storico di Tiriolo, tra un via vai di donne vestite da “pacchiana”, si diffondeva un profumo inebriante di pane caldo: era nonnu Emilio che sfornava.
Iniziava cosi’ una storia lunghissima di arte bianca, proseguita da papa’ Domenico (Micu do furnu) e che, ancora oggi, grazie ad Emilio jr, aiutato al bancone dalla moglie Maria Montuoro, continua a produrre pane ed altri prodotti della tradizione locale.
La fragranza del pane caldo si avverte, quotidianamente, lungo via Cigala, zona ricca di storia, dove con immutata passione, si incontrano la pasta madre lievitata e la farina, pronte per essere impastate.
Siamo certi che questa bella storia, esempio di serieta’, dedizione ed attaccamento al lavoro – ha affermato Angelo Colacino -, continuera’ ancora per molto, sviluppandosi e mantenendosi al passo con i tempi, perche’ “la terra, la bellezza, l’amore, tutto questo ha sapore di pane” (Pablo Neruda).
Anonio Montuoro a nome della Teura si è congratulato con il Sig. Emilio per il traguardo raggiunto e ha commentatto “Speriamo che, grazie all’esempio della famiglia Verre, le giovani generazioni si avvicinino a questa ed altre nobili attivita’ che caratterizzano e rendono vivi i nostri borghi calabresi”.
In effetti è un grande esempio che dovrebbe far riflettere i giovani che hanno ancora tanto da imparare e capire che si cè buona volontà e impegno si possono raggiungere tanti traguardi.