Nel recupero di campionato tra Juve e Napoli, i bianconeri si aggiudicano la gara battendo i partenopei per 2-1 grazie alle reti di Ronaldo e Dybala. Insigne accorcia su calcio di rigore.

La Juve inizia con più convinzione, giocando alto e veloce. La prima occasione capita a Ronaldo che grazia Meret , il portoghese non impatta di testa da distanza ravvicinata. Il Napoli risponde con Zielinski che da buona posizione, su servizio di Lozano, spara alto.

Inizio targato Juve

Il Napoli soffre la pressione della Juve e le veloci ripartenze di Chiesa e Cuadrado. Il vantaggio bianconero, infatti, arriva al 13′ proprio grazie ad una bella giocata di Chiesa che dribla due avversrai , mette al centro per Ronaldo che in solitudine piazza di destro alle spalle di Meret. Chi si aspetta una reazione veemente del Napoli rimane deluso: i partenopei portano avanti un gioco fatto di lunghi e a tratti estenuanti fraseggi sviluppati più in orizzontale che in verticale, la Juve non si preoccupa più di tanto e lascia giocare. Unico a spingere ed a dannarsi l’anima è Di Lorenzo infaticabile lungo la fascia destra. Per la cronaca c’è spazio per un calcio di rigore reclamato dalla Juventus per un presunto fallo di Lozano su Chiesa ed un altro penalty non concesso da Mariani, dopo consulto con il Var, per fallo di Alex Sandro su Zielinski sul finire del primo tempo.

Secondo tempo

Nella ripresa il Napoli cambia marcia, costringe la Juve a difendersi e concede ai bianconeri solo veloci ripartenze. Buffon si erge a migliore in campo per i bianconeri e in un paio di occasioni chiude lo specchio della porta evitando di capitolare.

Gattuso, probabilmente troppo tardi, si gioca le carte Hosimhen e Politano per Demme e Lozano ed i risultati si notano subito. Il Napoli preme , Di Lorenzo lungo la fascia destra è una furia, la Juve si chiude in difesa come una provinciale.

Pirlo richiama Cuadrado per McKennie e Moarata per Dybala, ed è proprio l’argentino, pochi minuti dopo, nel momento di massima pressione e pericolosità del Napoli a pescare il classico jolly ed a raddoppiare al 28′ con un tiro a fil di palo. Il risultato di 2-0 è una rappresentazione bugiarda dell’andamento della partita , il Napoli non demorde e all’89’ Chellini mette giù in area Osimhen, Mariani indica il dischetto, dagli undici metri Insigne spiazza Buffon. Ultimi quattro minuti concitati , con occasionissima per Osimhen , il nigeriano calcia , DeLight salva e mette in agolo.

Probabilmente un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma il Napoli ha regalato un tempo alla Juve che ne ha fatto tesoro ed il tardivo risveglio della squadra di Gattuso non è bastato. La Juventus, così, allunga sul Napoli a+3, la lotta Champions, però, è ancora aperta.

IL TABELLINO

Juventus-Napoli 2-1
Juventus (4-4-2): Buffon 7; Danilo 6,5, De Ligt 6,5, Chiellini 6, Alex Sandro 5,5; Cuadrado 6,5 (24′ st McKennie 6,5), Rabiot 6, Bentancur 6, Chiesa 7 (35′ st Arthur 6); Ronaldo 6, Morata 5 (24′ st Dybala 7).
Allenatore: Pirlo 6,5
Napoli (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 7,5, Koulibaly 6, Rrahmani 6, Hysaj 5 (31′ st Mario Rui 6); Demme 5,5 (9′ st Osimhen 6,5), Fabian Ruiz 6 (44′ st Petagna sv); Lozano 5 (9′ st Politano 6), Zielinski 6,5, Insigne 6,5; Mertens 5 (31′ st Elmas 6).
Allenatore: Gattuso 5,5
Arbitro: Mariani
Marcatori: 13′ Ronaldo (J), 28′ st Dybala (J), 45′ st rig. Insigne (N)
Ammoniti: Koulibaly (N), Alex Sandro (J), Rrahmani (N)

Per una stampa libera

Tutto sud news offre ogni giorno, gratuitamente a tutti i lettori
notizie, approfondimenti ed altro.
Tutto questo lavoro richiede, però, un costo economico che la pubblicità da sola non copre.
Per questo vi chiediamo di sostenerci dando un contributo minimo ma fondamentale per il nostro
giornale, una voce libera.
Diventa sostenitore cliccando qui