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Mario Draghi sarà alle 12 al Quirinale convocato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La chiamata del Colle ha immediatamente convinto i mercati che hanno risposto con un forte rimbalzo positivo: la Borsa di Milano apre in forte rialzo, il Ftse Mib che segna un +2,95% a 22.733 punti.

Lo spread tra Btp e Bund, il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco, è sceso a 107 punti dai 116 della chiusura di ieri. Il rendimento del Btp è a quota 0,58%.

I veti di Matteo Renzi hanno fatto naufragare ogni tentativo di far nascere un Conte ter e il presidente della Repubblica si è visto costretto a provare a far nascere il cd “Governo del Presidente”.

Secondo Mattarella, l’Italia non può permettersi una campagna politica e elezioni anticipate. Il presidente ha sottolineato che i cittadini chiedono “risposte concrete e rapide” alle crisi sanitarie, economiche e sociali causate dalla pandemia.

Da qui la scelta di convocare per oggi a mezzogiorno di Mario Draghi; all’ex numero uno della Bce sarà affidato il compito di dare vita a un nuovo esecutivo che nella pienezza dei propri poteri possa combattere il virus, fronteggiare la crisi sociale e gestire i 209 miliardi di euro del Recovery plan.

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