Il Bayern espugna Dortmund e mette le mani sullo scudetto

 Il Bayern espugna Dortmund e mette le mani sullo scudetto

Il Bayern Monaco si aggiudica la supesfida scudetto a porte chiuse contro il Borussia Dortmund e mette una seria ipoteca sulla conquista dell’ottavo titolo consecutivo in campionato. .

E’ bastato un solo goal di alta classe, realizzato da Joshua Kimmich (43 °), per portarsi a casa la preziosa vittoria e prendere sette punti di vantaggio sul Borussia

“Tutti sapevano quanto fossero importanti questi tre punti”, ha detto Kimmich a fine gara, ora abbiamo una situazione favorevole, sarà difficile per il Dortmund recuperare a sole 6 giornate dalla fine “

Il Borussia paga la cattiva condizione di alcuni dei suoi migliori giocatori . Emre Can, perno difensivodel centrocamo , e Jadon Sancho,gioiello inglese di 19 anni con 17 assist, sono entrati in campo solo nel secondo tempo, quando il punteggio era già stato acquisito.

L’attaccante diciannovenne Erling Haaland (10 gol in 11 partite con il Borussia) in campo per 72 minuti, avrebbe potuto aprire le marcature al primo minuto, se la sua palla non fosse stata respinta sulla linea da Jérôme Boateng.

Il Dortmun parte forte ma dopo dieci minuti il Bayern inizia a mettere le mani sulla partita e creare opportunità. Al 19 ° minuto, Piszczek respinge un tiro di Gnabry. Quindi l’estremo difensore del Dortmund deve respingere due forti tiri di Coman (24 °) e Goretzka (40 °).

Due minuti dopo la prodezza di Kimmichche fa la differenza: da fuori area, vede Bürki leggermente avanzato e lo supera con un diabolico “cucchiaio” di precisione e raffinatezza.

Con l’ingresso di Can e Sancho alla pausa, il Dortmund riacquista vigore e il secondo periodo è più equilibrato. Dahoud, due volte (49 ° e 81 °),prova ad impensierire l’esperto Neuer che non si fa trovare impreparato

Sarà Bürki, invece, a tremare due volte, prima per un tiro di Goretzka al 54 ° e quasi allo scadere della gara, all’ 83 °, quando viene salvato dal suo palo da una sassata dalla distanza di Lewandowski .

Il Borussia, senza i suoi 82.000 sostenitori e il suo “Muro giallo, probabilmente, non ha trovato la spinta in più che gli avrebbe permesso di rovesciare la partita. “Tutti sanno che ci mancano i fan”, ha dichiarato l’allenatore della BVB Lucien Favre. Esperienza, bravura e COVID-19 cucirà, ancora, sulla maglia del Bayern il prossimo scudetto.

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Redazione Tutto Sud News

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