Notte agitata a Pozzuoli, provincia di Napoli: due scosse la prima alle 4.16 di magnitudo 2.0 e la seconda di 2.5 avvertita alle ore 4.26 sono state rilavate dall’’Istituto nazionale di vulcanologia ad una profondità di soli 2 chilometri.

Una terza scossa , la più intensa, è stata avvertita pochi minuti dopo, alle 4.59 di magnitudo 3.1. Quest’ultima è stata avvertita indistintamente non solo nell’area flegrea, epicentro del sisma, ma anche in tutta l’area a nord di Napoli.

Decine le segnalazioni, infatti arrivate dalle zone di Marano, Giugliano, Licola, Qualiano e Villaricca, nella vicina Bagnoli la scossa è stata avvertita anche nei piani bassi delle abitazioni.

Il susseguirsi delle scosse, in modo crescente, ha svegliato e messo in ansia l’intera città poco prima dell’alba. Fortunatamente non si registrano danni a cose o persone.

L’epicentro a Pozzuoli è stato rilevato nei pressi della Solfatara. Anche gran parte della città di Napoli ha avvertito il sisma. Molteplici le segnalazioni di allarme dai quartieri occidentali della città, da Agnano a Pianura a Fuorigrotta.

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