UNICAL: il prof. Rubino eletto Capo del Dipartimento di Scienze giuridiche e aziendali
Terrore a Londra sul London Bridge: due morti e otto feriti
Terrore nel cuore di Londra tra la folla di London Bridge, nel pieno dello shopping del Black Friday, in un’area piena di residenti, turisti e impiegati. Un uomo improvvisamente entra in azione con un coltellaccio in mano e indosso un giubbotto esplosivo ( poi rivelatosi finto) e semina morte ed enorme paura, scagliandosi, lama alla mano, su chi gli è capitato a tiro su quel ponte fino a quando viene bloccato da alcuni passanti e freddato dalla polizia intervenuta prontamente.
Due i morti e otto i feriti, come comunicato da Scotland Yard. L’assalitore è un ex detenuto che era stato scarcerato circa un anno fa e sotto sorveglianza avendo legami con gruppi terroristici di matrice islamica. Secondo quanto riferisce il Times, l’uomo era stato rilasciato dal carcere a condizione di portare con sé un braccialetto elettronico per essere sorvegliato.
La prima segnalazione è stata intorno alle 14 ora locale; le prime pattuglie sono arrivate nel giro di cinque minuti, anche se alcuni coraggiosi passanti si erano già lanciati sull’aggressore per fermarlo. Vari video amatoriali hanno ripreso le tremende scene di panico e terrore, nonché l’esecuzione da parte dei poliziotti.
«Posso confermare – ha detto Neil Basu, numero 2 di Scotland Yard e responsabile dell’antiterrorismo – che il sospetto è stato centrato da colpi d’arma da fuoco ed è morto sul posto. E che aveva addosso un falso ordigno esplosivo».
«Data la natura dell’incidente siamo in condizione di dichiarare che è stato un incidente terroristico», ha proseguito Basu, precisando peraltro che l’inchiesta è agli inizi e i detective restano al momento «aperti a tutte le piste» sul movente. Secondo una fonte investigativa pare che l’uomo fosse vicino a gruppi di terrorismo jihadista.