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Testa rasata e ritiro in un monastero buddista per i bambini thailandesi sopravvisuti alla grotta
I bambini thailandesi , miracolosamente salvati dopo più di due settimane di permanenza forzata nella grotta inondata dall’acqua, dopo aver trascorso alcuni giorni con la famiglia dal momento della dimissione dall’ospedale, si apprestano ad effettuare un ritiro spirituale in un monastero buddista in onore del subacqueo morto durante un’operazione di soccorso . Nella lunga cerimonia scossa dalle preghiere dei monaci, che si è nel tempio di Pha That Doi Wao, nella provincia di Mae Sai (nel nord della Thailandia), ai bambini è stato fatto indossare l’abito bianco dei novizi e rasata la testa.
E ‘attraverso questo omaggio rituale, in onore del membro del commando della marina thailandese morto in una delle operazioni di salvataggio, che si intende anche placare gli “spiriti” della scena della tragedia in questo paese profondamente animista, dove alberi e caverne hanno un’anima.
La loro permanenza al monastero dovrà durare nove giorni.