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Operazione antidroga a Brindisi: sequestrati 2,5 tonnellate di marijuana
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Redazione Tutto Sud News
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La Guardia di finanza ha intercettato e bloccato, al largo di Brindisi, un potente gommone con un carico di circa due tonnellate e mezzo di marijuana che si dirigeva verso le coste pugliesi. Sono stati arrestati quattro scafisti albanesi di età compresa tra i 40 e i 30 anni.
L’operazione e’ stata condotta dalle unità navali delle Fiamme gialle impegnate nel pattugliamento delle coste italiane contro i traffici illeciti. Gli scafisti, quando hanno avvistato la Guardia di Finanza, hanno tentato di disfarsi del carico anche per alleggerire il gommone, gettando in mare parte degli involucri di marijuana, ma dopo un breve inseguimento ad alta velocità l’imbarcazione è stata raggiunta, abbordata e bloccata. Sul gommone sono stati trovati 105 involucri pieni di droga. Sul gommone è stato anche trovato un fucile mitragliatore Kalashnikov con 30 cartucce. Il natante, equipaggiato con due potenti motori fuoribordo e tutto il suo carico sono stati sequestrati e condotti presso la sezione operativa navale della Guardia di finanza di Otranto (Lecce).
Grazie all’intervento di un elicottero del Corpo, si è poi proceduto al recupero di dieci pacchi lanciati in mare.
Il gommone, lungo circa 10 metri, dotato di due potenti motori fuoribordo, è stato sequestrato e condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Otranto (Lecce). Gli scafisti, due 30enni, un 40enne ed un 37enne, dovranno rispondere di detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, oltre che per possesso di armi da guerra e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Due dei quattro arrestati hanno precedenti specifici in materia di traffico di stupefacenti e risultano essere destinatari di provvedimenti restrittivi.
La marijuana sequestrata ha un peso di circa 2.517 kg., che al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio – secondo gli investigatori – oltre venti milioni di euro.
