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Grande successo a Modica della Notte dei Licei – Il catanzarese Massimiliano Lepera tra i protagonisti
Si è tenuto a Modica (RG), nella ridente cittadina siciliana, patria del famoso poeta Salvatore Quasimodo, l’evento “La notte del Liceo classico”, organizzato sulla scia di quello nazionale, ormai in voga da alcuni anni e giunto alla IV edizione.
L’evento, organizzato nel liceo classico Galileo-Campailla, con la collaborazione di numerosi docenti del luogo, tra cui il professor Michele Blandino, è stato caratterizzato da rappresentazioni teatrali, letture animate, concerti, performance, mostre fotografiche e di arti visive, degustazioni ispirate al mondo antico, conferenze, dibattiti, incontri con gli autori, presentazioni di libri e letture di poesie, il tutto con un unico denominatore comune: la valorizzazione del mondo antico..
Ricco e variegato il programma: dopo il video di apertura, proiettato in tutti i licei, è stata proposta una lettura espressiva di un brano selezionato tra i numerosi elaborati inviati al referente di Acireale, un testo che racconta del mondo di oggi e delle sue contraddizioni rispetto all’armonia e alla saggezza degli antichi. Autrice del testo una studentessa del liceo di Avezzano. La lettura è stata affidata alle studentesse e Elena Barbagallo e Vittoria Ruta.
Dopo la lettura testo è stato eseguito alla chitarra dalla studentessa Elena Galfo un brano musicale con la voce di Paola Di Stefano: “Tramontata è la luna” che è un esperimento realizzato lo scorso dicembre da un progetto scolastico promosso dal prof. Michele Blandino sul mondo della lirica greca. Le note sono di un ex alunno, Leonardo Gallato, giovane promessa della musica nostrana.
Successivamente è stato il turno degli animatori filosofico-culturali, guidati dalla professoressa Teresa Floridia, che hanno coinvolto il pubblico interessato nei vari laboratori disseminati tra le aule del Palazzo: musica, Teatro, Fotografia e Cortometraggio, yoga, frutto di una recente partecipazione del liceo al Festival della Filosofia.
Contemporaneamente su RTM Modica è andato in onda un programma speciale dedicato alla Notte Nazionale, magistralmente condotto da 5 studenti liceali. Filo conduttore l’amore, declinato in tutte le sue accezioni (eros, philia, agape e storghè).
Ha fatto seguito la presentazione, mirabilmente condotta dall’alunno Ivan Di Rosa, del libro “Su Filosseno e il suo prendersi bene”, scritto dal giovane e valente autore catanzarese Massimiliano Lepera, presente all’evento.
Il giovane Lepera, classe ’91, ha all’attivo più di 20 pubblicazioni; docente di lettere, giornalista, scrittore e cantautore, ha intrattenuto il pubblico raccontando, attraverso il contenuto del libro, l’importanza che ha avuto per lui la formazione classica e cantando tre suoi brani musicali di recente pubblicazione insieme al tastierista Marco Pizzi.
Attraverso un’intervista, curata dallo studente Ivan Di Rosa del Liceo “Galilei-Campailla” di Modica, sono state passate in rassegna, infatti, le varie tappe del percorso letterario del brillante giovane autore catanzarese, soffermandosi in particolare sull’ultima opera, che si incentra sull’amore, tema principale della manifestazione, affrontato in tutti i suoi aspetti e con un’approfondita riflessione deontologica e filosofica nel romanzo di Lepera. È stato fatto accenno anche al romanzo storico “Il cuore e il pugnale. Clemenza di Catanzaro e il Meridione normanno”, che ripercorre le vicende medievali della Calabria e della Sicilia medesima, dove Lepera è stato appunto ospite.
In questo contesto si è inserito anche Lepera, il quale, oltre a presentare il suo libro e la produzione letteraria precedente, improntata in particolare sul giallo e sul thriller, ha ricoperto anche le vesti di cantautore, con la presentazione live del recente disco “Nessuno è perfetto”. Per l’occasione, sono stati eseguiti chitarra e voce alcuni brani tratti dall’album, con l’accompagnamento al pianoforte del tastierista della band catanzarese “22 Night” Marco Pizzi.
“E’ stato per me un grande onore far parte di questa rassegna”, ha affermato Lepera, “perché finalmente anche fuori dai confini regionali è possibile collaborare con docenti, artisti e letterati. Emblema di ciò è il fatto che il mio romanzo e il mio disco stanno cominciando ad avere risonanza già in diverse regioni italiane, come la Basilicata, la Toscana e la Sicilia stessa”.
Al termine della propria esibizione, Lepera ha anche accompagnato con la chitarra una studentessa della scuola nella performance musicale del frammento di Saffo “Tramontata è la luna”, tradotto da Salvatore Quasimodo.
Tra i partecipanti alla Notte del liceo numerosi sono stati anche gli studenti delle scuole medie accompagnati dai genitori, gli ex studenti del liceo classico nostalgici impenitenti (tra cui gli Amici del Campailla con riservata un’aula dell’Istituto), i genitori degli attuali studenti accorsi per vedere esibirsi i propri figli, redazioni di giornali, semplici passanti incuriositi dalle porte aperte del liceo.
All’ingresso del Palazzo una mostra realizzata dall’artista Federica Sessa, intitolata “Ulisse dialoga con Leucò”, che è stata allestita dall’alunno rappresentante di Istituto Antonino Pirrè con l’aiuto del docente di Storia dell’Arte Daniele Giannì.
Non sono mancate nell’ampio cortile della palestra le attività ginniche coordinate dal prof. Giorgio Stracquadanio.
Il momento conclusivo è stato affidato all’alunna Alessia Campisi, che ha letto in greco dei versi pseudo-omerici dedicati a Selene, la dea della Notte.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico Sergio Carrubba per la grande vitalità che da sempre esprime ed anima il Liceo.
Insomma, musica, letteratura e libri che varcano i consueti confini regionali per approdare in una terra ricca di cultura e tradizione come la Sicilia, a dimostrazione che con la cooperazione tra i vari talenti locali e nazionali è possibile diffondere le rispettive produzioni e creare una rete di interscambi e sinergie utili all’arricchimento reciproco.
L.B.